Roma, piazza Fiume senza auto: ecco le nuove 4 isole ambientali

Piazza Fiume senza auto: ecco l'isola ambientale. Via al restyling dell'area di Porta Pia poi si passerà ad altre 4 zone
di Fabio Rossi
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Mercoledì 19 Maggio 2021, 08:11 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 08:41

Cinque isole ambientali, con meno spazio per le automobili, e la completa pedonalizzazione di piazza Fiume, fulcro del progetto di riqualificazione dell’area di Porta Pia. Con l’obiettivo di disincentivare il “traffico di attraversamento”, migliorare la qualità degli spazi urbani e offrire ai cittadini quartieri «più tranquilli, a misura di residenti e operatori commerciali». Il piano parte dalle Mura Aureliane - nel rettangolo che comprende piazza Alessandria e si snoda fino a viale Regina Margherita - per estendersi verso Coppedè, il cuore del quartiere Trieste, la parte alta dei Parioli e San Lorenzo. Un mix di misure, studiate dal Municipio II, che vanno dalle “zone 30”, con limite di velocità a 30 chilometri orari, all’ampliamento dei marciapiedi, a danno dei parcheggi, alla restrizione delle carreggiate a una sola corsia di marcia, per impedire sosta selvaggia ed eccessi di velocità. Fino a vere e proprie pedonalizzazioni, con nuove direttrici per il traffico privato.

Le priorità

Il progetto che riguarda l’area di Porta Pia culminerà proprio con la chiusura di piazza Fiume ai veicoli.

L’idea è di eliminare il traffico di superficie che da corso d’Italia interessa la piazza – il flusso di attraversamento è garantito dal sottopasso – deviandolo su un doppio senso di marcia lungo via Sulpicio Massimo, oggi a senso unico. L’introduzione del doppio senso, secondo i progettisti, possibile eliminando il parcheggio, e sfruttando interamente i nove metri di larghezza della carreggiata. Piazza Fiume si trasformerà così in un grande spazio pubblico alle porte del centro storico. «È un progetto importante, che punta a incrementare la vivibilità dei quartieri, con la partecipazione attiva dei cittadini, migliorando anche la qualità dell’ambiente e la sicurezza stradale», spiega Francesca Del Bello, minisindaca del II Municipio. Il tratto di Mura Aureliane tra Porta Pia e piazza Fiume sarà riqualificato, sostituendo con aree verdi lo spazio attualmente dedicato alla sosta delle auto.

Il quadrante

Il piano prevede, tra l’altro, la risistemazione di piazza Alessandria. Intorno al mercato la strada sarà sistemata in modo che pedoni e ciclisti abbiano la precedenza e dove, grazie a una serie di accorgimenti - come l’ampliamento dei marciapiedi e una forma particolare degli angoli - gli automobilisti siano costretti ad adottare comportamenti di guida più prudenti. Ma l’isola ambientale riguarderà l’intero quadrante limitato da viale Regina Margherita, via Nizza, corso d’Italia e via Nomentana. Via Bergamo sarà a senso unico verso corso d’Italia e via Alessandria (nel tratto iniziale) costituirà l’accesso alla “zona 30” e sarà a senso unico verso piazza Alessandria. Entrambe queste strade avranno una pavimentazione continua in quota marciapiede, con stalli di sosta temporanea consentiti ai veicoli di residenti, commercianti ed emergenza.

Gli sviluppi

Le isole ambientali, con criteri analoghi, saranno poi realizzate in altri quartieri del II municipio. Interventi più piccoli riguarderanno il quartiere Coppedè (piazza Mincio) e la zona di corso Trieste (piazza Caprera), mentre progetti più estesi saranno messi in campo in aree come San Lorenzo, dove la risistemazione toccherà sostanzialmente l’attuale zona a traffico limitato notturna, e i Parioli, a piazza Euclide e immediati dintorni. 

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