Roma, dossier Aci-Istat, in bici si muore di più: «Raddoppiati i decessi»

Roma, dossier Aci-Istat, in bici si muore di più: «Raddoppiati i decessi»
di Laura Bogliolo e Camilla Mozzetti
4 Minuti di Lettura
Sabato 17 Ottobre 2020, 07:51 - Ultimo aggiornamento: 10:39

È sempre più pericoloso andare in bicicletta a Roma. Secondo l'ultimo rapporto sugli incidenti elaborato da Aci-Istat, nel 2019 si è registrato un aumento sia del numero di incidenti (342 nel 2019 su 232 nel 2018) che dei morti (7 nel 2019 rispetto a su 3 nel 2018), ma anche dei feriti (328 lo scorso anno, 217 nel 2018). Un dato che spaventa vista la passione crescente dei romani per le due ruote, quella mobilità alternativa utilissima per evitare ad esempio di salire a bordo di mezzi pubblici affollati nei quali non vi è alcun rispetto delle regole anti-covid.

Roma, incidente tra due biciclette sul lungotevere Vittoria: morto un uomo


I PICCHI
«Preoccupa l'incremento delle vittime tra i ciclisti - dichiara Giuseppina Fusco presidente dell'Automobile Club Roma - un fenomeno probabilmente connesso al numero sempre più elevato dei romani che utilizzano la bicicletta. Un fenomeno al quale si accompagna anche il progressivo aumento dei monopattini elettrici in città, che contribuisce ad accrescere la presenza di utenti vulnerabili e il rischio di crescente sinistrosità sulle nostre strade».
Considerando in generale tutti gli incidenti stradali, lo scorso anno si è registrata una diminuzione di decessi (131 contro i 148 del 2018, -11,5%), sono cresciuti però i sinistri (12.271, 11.995 nel 2018, +2,3%). Sale anche il numero dei feriti raggiungendo un +2,4% (15.919 rispetto ai 15.551 del 2018). A morire sulle strade sono soprattutto uomini (97 maschi e 33 femmine), la fascia di età più coinvolta è quella che va dai 30 ai 54 anni (48 in totale), seguita da chi ha 65 o più anni (40).

Roma, ciclista travolto e ucciso sulla Collatina: muore a 51 anni, indagini in corso


LE CAUSE
In lieve diminuzione il numero di morti tra chi era alla guida di una moto: 40 (nel 2018 erano stati 48). Rispetto all'anno precedente diminuiscono gli incidenti che vedono coinvolti i centauri (5.177 nel 2019, 5.244 nel 2018) e i feriti (5.038 nel 2019, 5.186 nel 2018). Sempre più pedoni sono rimasti vittime di sinistri (2.035 nel 2019, 1.883 nel 2018) ma, fortunatamente, si ha una riduzione nei decessi (42, nel 2018 erano stati 52). Ma c'è un altro dato preoccupante, ossia, l'aumento degli anziani coinvolti. «I conducenti con oltre 65 anni, morti o feriti in incidenti, erano 675 nel 2018 e sono stati 794 nel 2019 con un aumento del 18% - si legge nel rapporto - passando dal 45% al 48% delle vittime della strada (morti e feriti)». A causare principalmente gli incidenti mortali sono velocità e distrazione, negli altri casi pesa il mancato rispetto della segnaletica e della distanza di sicurezza. Per quanto riguarda la tipologia di strada, gli scontri sono avvenuti soprattutto su rettilinei (2.177 scontri frontali) e incroci (1.650). Il giorno in cui si sono verificati più incidenti è il giovedì, tra le 14 e le 17, il mese è giugno (1.125). «Sono dati in chiaroscuro aggiunge Fusco Anche con riferimento alla distribuzione per tipo di strada, se da un lato aumentano gli incidenti nel centro abitato (+3,8%), si registra una sensibile diminuzione (-7,9%) sulle autostrade urbane, tra cui la principale è il Grande Raccordo Anulare».

Investe un ciclista e fugge a Fondi: il pirata ha le ore contate


Interessante anche il dato che ricollega l'incidente alla presenza di un ostacolo sulla carreggiata e che ha causato 1.390 sinistri.

Sono le auto i veicoli più coinvolti negli incidenti (14.969 sinistri, 39 morti, 7.548 feriti), seguono i motocicli (5.177 incidenti, 40 morti, 5.038 feriti), e poi i veicoli commerciali (1.115, 1 morto, 274 feriti). Al quarto posto ci sono le biciclette, poi i ciclomotori (272 incidenti, 2 morti, 278 feriti). L'ultimo incidente mortale che ha coinvolto un ciclista è avvenuto martedì scorso in uno scontro sul lungotevere della Vittoria con un altro ciclista. La vittima ha urtato il mezzo che lo precedeva e cadendo ha sbattuto la testa su un veicolo parcheggiato.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA