Roma, disagi in metropolitana tra scale mobili chiuse e ascensori guasti: l'odissea quotidiana dei cittadini

Scale mobili chiuse alla stazione Libia
di Fabio Rossi
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Venerdì 7 Gennaio 2022, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 12:01

Ascensori fermi, scale mobili fuori uso, problemi diffusi - soprattutto per i disabili e gli anziani - per accedere alle banchine. Per i romani che usano i trasporti pubblici, e in particolare la metropolitana, ogni giorno è una corsa a ostacoli per potersi spostare in città, a causa delle cattive condizioni degli impianti.

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La linea B

Parriamo dalla linea B-B1 della metro: dopo un anno di lavori resosi necessario per riaprire le fermate di Castro Pretorio e Policlinico - con grossi disagi soprattutto per chi frequenta la zona della Sapienza - la seconda linea della metro continua a presentare situazioni molto complesse in tante fermate.

Attualmente la sostituzione integrale degli impianti riguarda le stazioni Quintiliani e Bologna - quest’ultima “nodo di scambio” tra B e B1 - che però non sono state chiuse al servizio. Caso esemplare quello di viale Libia, una delle stazioni della diramazione B1, inaugurata dieci anni fa, quindi tra le più recenti della linea: qui tutti e sei gli ascensori sono fuori servizio e solo una scala mobile su due risulta funzionante. Ma basta farsi un giro sulla linea per riscontrare guasti e malfunzionamenti molto diffusi. Partiamo dal capolinea della B1 - Jonio - l’ultima stazione realizzata in ordine di tempo su questa tratta: qui gli ascensori interni sono fuori servizio. Ma la situazione non migliora se si arriva nel vero nodo del servizio di trasporto della Città eterna: alla stazione Termini sono due gli ascensori guasti, ossia quello esterno per la banchina in direzione Laurentina e quelli della banchina in direzione Rebibbia. Problemi si incontrano alla stazione Piramide, dove non funzionano le scale mobili in salita. Questi impianti sono tutti guasti alla fermata Garbatella, mentre a viale Marconi i disagi riguardano l’ascensore in direzione Laurentina, fuori servizio. Ascensore in direzione Laurentina off-limits anche alla stazione Eur Fermi, mentre al capolinea Laurentina non è attivo l’ascensore verso la banchina in direzione Rebibbia-Jonio.

 

La linea A

Non migliore la situazione sulla linea A, la più trafficata della Capitale. Ascensori guasti si segnalano in tante stazioni lungo la linea: è così a Subaugusta, Ponte Lungo e Furio Camillo. Ma agli ascensori si aggiungono anche le scale mobili ferme a piazzale Flaminio, dove sono ferme quelle in uscita, e alla fermata Cipro, dove non funzionano gli impianti esterni. Lunga la lista dei montascale fuori uso, con grave disagio per i disabili: attualmente sono off-limits nelle stazioni Lepanto, Colli Albani, Arco di Travertino, Porta Furba, Numidio Quadrato, Lucio Sestio, Giulio Agricola. Alla fermata Manzoni, infine, sono fermi sia i montascale che gli ascensori.

Roma-Lido

Sulle ferrovie ex concesse, le stazioni della Roma-Lido le scale mobili sono ferme a Ostia Antica e Casal Bernocchi, dove non sono accessibili neanche gli ascensori. Questi ultimi impianti sono fermi anche alla fermate Cristoforo Colombo, Castel Fusano, Stella Polare e Vitinia. Ascensori non attivi, sulla Roma-Viterbo, nelle stazioni Campi Sportivi, Monte Antenne, Tor Di Quinto, La Celsa e Acqua Acetosa.

Gli “impianti di traslazione”, come sono chiamati dagli addetti ai lavori, rappresentano ormai uno dei principali punti deboli del trasporto pubblico romano. Una vera maledizione delle scale mobili si era infatti abbattuta, tra la fine del 2018 e il 2019, sulla linea A della metropolitana. A partire dall’incidente di piazza della Repubblica, il 23 ottobre 2018, dove il cedimento di una scala mobile aveva causato il ferimento (in qualche caso grave) di una ventina di tifosi del Cska Mosca, a Roma per una partita di Champions League contro i giallorossi. Soltanto lo scorso 28 dicembre, peraltro, è stata riaperta al servizio la coppia di impianti protagonista di quella vicenda. Dopo quasi 40 mesi di stop.

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