Chiusure di strade nel centro storico, linee di autobus deviate, divieti di sosta e controlli capillari in tutta l’area interessata. Roma è pronta a ospitare, questo pomeriggio, la cerimonia per il giuramento di Sergio Mattarella, eletto sabato scorso per il secondo mandato da presidente della Repubblica. L’evento ha reso necessario un piano straordinario per la mobilità nel cuore della Città eterna - previsto dal dispositivo di sicurezza messo a punto dalla Questura - con le prime misure scattate già nella giornata di ieri. Il programma prevede che alle 15,30, il capo dello Stato raggiungerà Montecitorio, accompagnato dal segretario generale della Camera. Dopo il giuramento e il discorso di fronte al Parlamento in seduta comune - in quel momento la campana di Montecitorio suonerà e il cannone del Gianicolo sparerà 21 salve di cannone - Mattarella si recherà all’altare della Patria, insieme al presidente del Consiglio Mario Draghi, per l’omaggio al Milite Ignoto. La cerimonia si concluderà con il ritorno al Quirinale a bordo della storica Lancia Flaminia, scortato dai corazzieri a cavallo, per la cerimonia di insediamento.
Le disposizioni - Dalle 7 di stamattina scattano i divieti di sosta e la rimozione dei veicoli - compresi monopattini, moto e motorini - lungo le strade nell’area di Montecitorio, intorno all’Altare della Patria e al Quirinale, in piazzale Garibaldi al Gianicolo.
Giuramento Mattarella, Montecitorio si illumina con il tricolore nella sera della vigilia
L’area off limits - La parte centrale del piano di sicurezza e mobilità previsto per oggi scatterà alle 14 quando sarà chiusa l’area di piazza Venezia, largo Chigi, via del Corso (tra largo Chigi e piazza Venezia), via del Plebiscito, piazza Ara Coeli, piazza San Marco, via del Teatro Marcello, piazza Madonna di Loreto, via dei Fori Imperiali, piazza Santi Apostoli, via Cesare Battisti, via Quattro Novembre, largo Magnanapoli, via XXIV Maggio e via del Quirinale. Per quel che riguarda il trasporto pubblico, saranno deviate su percorsi alternativi 31 linee di autobus e tram: H, 8, 30, 40, 44, 46, 51, 60, 62, 63, 64, 70, 71, 80, 81, 83, 85, 87, 100, 117, 118, 119, 160, 170, 492, 590, 628, 715, 716, 781, 916). Inoltre, saranno temporaneamente disattivati i capolinea di piazza Venezia e via del Teatro Marcello. Sospese anche le postazioni taxi attive nella zona off limits. Nel pomeriggio sono peraltro previste anche due manifestazioni: in viale Castro Pretorio, nei pressi della sede dell’ambasciata russa, e in via Pinciana (all’altezza di via Trombadori) contro i licenziamenti previsti nel settore del turismo.
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