Un aiuto per i consumatori e per rilanciaere il commercio di prossimità. «I commercianti non fanno una proposta responsabile e lungimirante come ci saremmo aspettati, di anticipare i saldi - aggiunge Pileri - se vogliamo rilanciare il commercio di prossimità, così utile anche in funzione sociale di presidio della legalità nei quartieri di periferia dei grandi centri, è che i saldi vengano anticipati straordinariamente in tutte le Regioni all'1 giugno e che durino fino a tutto luglio.
Perché così si evitano file e assembramenti diluendo in due mesi le vendite, e si offre un esempio di nuova solidarietà da parte di un settore che se non si rinnova, rischia seriamente di fare quest’anno i saldi per l’ultima volta perché le vendite on-line prenderanno il sopravvento».
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