Per il tribunale civile, la richiesta di condanna dell'Amministrazione ad adottare misure idonee ad evitare le conseguenze delle violazioni, è manifestamente inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice ordinario; la giurisdizione sarebbe quindi del giudice amministrativo. «Il Tribunale di Roma - commenta il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - nel rigettare la nostra class action, ritiene in sostanza che per difendersi dalle buche dell'asfalto e dal dissesto stradale bisogna ricorrere al giudice amministrativo, perché non è chiaro quali danni subiscano i cittadini dalla situazione disastrosa delle strade romane.
Prendiamo atto di tale decisione e ricorreremo in appello e in sede amministrativa, augurandoci che né i giudici né altri cittadini cadano mai nella rete di buche esistenti nella capitale».(
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