Un'altra domenica senza auto in piena pandemia nella Capitale. Scatterà il giorno di San Valentino alle 7.30 il divieto di circolazione per auto e moto all'interno della Fascia Verde: il provvedimento di blocco al traffico è stato istituito e programmato dal Campidoglio per limitare l'inquinamento. Il divieto, come sempre, è esteso anche ai mezzi che hanno il permesso per accedere nelle zone a traffico limitato, quindi Centro, San Lorenzo, Testaccio, Trastevere e Tridente. Un blocco che sicuramente non farà piacere al mondo del commercio, già duramente colpito dalla crisi causata dal Covid-19. Secondo Confcommercio, infatti, la maggior parte delle richieste di Cassa integrazione proviene dal settore dei titolari all’ingrosso e dettaglio (27,9%). Sembrano misure fatte apposta per affossare il commercio di vicinato, siamo esausti», aveva commentato Valter Giammaria, presidente di Confesercenti Roma durante l'utima domenica ecologica del 25 gennaio. Critico anche Davide Bordoni, consigliere capitolino della Lega: «Un provvedimento senza senso che va a pesare sul trasporto pubblico e che favorirà assembramenti nelle vie del Centro storico».
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Il terzo stop
Si tratta della terza domenica ecologica, la prossima è stata fissata dal Campidoglio per il 14 marzo.
Le altre limitazioni
Durante la domenica ecologica scatteranno limiti anche per gli impianti termici a casa: dovranno essere accessi al massimo per 12 ore e la temperatura non dovrà superare i 18 gradi. E attenzione a non violare le regole, anche perché la sanzione è salatissima: la multa per chi è sorpreso a circolare negli orari del divieto va dai 163 euro ai 658 euro. Lo scorso 25 gennaio, su 1.200 controlli degli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, sono scattate 73 multe.