Roma, asilo chiuso dopo il restauro: il soffitto crolla per pioggia

Roma, asilo chiuso dopo il restauro: il soffitto crolla per pioggia
di Flaminia Savelli
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Martedì 29 Settembre 2020, 00:00
Classi allagate, calcinacci e pannelli del soffitto crollati a terra. Un’amara sorpresa per i genitori dei piccoli studenti dell’asilo Brontolo nel I municipio. Ieri mattina, quando sono andati a portare i figlioletti, la scuola era inagibile. Così come hanno poi confermato i vigili del Fuoco, chiamati dagli stesi genitori per un sopralluogo. A causare il danno sarebbe stata un’infiltrazione d’acqua: il tetto non avrebbe retto all’abbondante pioggia degli ultimi tre giorni. Eppure, durante i mesi estivi, proprio nella struttura, sono stati eseguiti importanti interventi di manutenzione.

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A partire dal tetto: «Non abbiamo avuto scelta -denuncia Claudia, una mamma- con le classi in quelle condizioni abbiamo riportato tutti i bimbi a casa e adesso non sappiamo quando riaprirà». Dopo gli interventi di ristrutturazione nell’edificio di via Antonio Genovesi, non sarebbero stati eseguiti i collaudi anti - allagamento prima della riapertura: «I lavori sono terminati a metà settembre e la scuola, una settimana fa, era in ottime condizioni- dice Claudia-ma alla prima pioggia il tetto e i pannelli non hanno retto e l’acqua è entrata causando ingenti danni. I collaudi - precisa - non sono stati eseguiti e questo è il risultato. Ora però, non sappiamo quanto resterà chiusa e siamo in attesa di capire dove verranno indirizzati i nostri figli». I piccoli dell’asilo verranno infatti destinati in altre strutture del quartiere. Intanto dalla scuola è stato richiesto un ulteriore intervento: questa mattina è previsto un primo sopralluogo per la messa in sicurezza della classe allagata e un’ispezione in tutto l’edificio. Ci vorranno poi i tempi tecnici, la messa in sicurezza e quindi il collaudo finale prima della riapertura: «Sono due anni che registriamo episodi come questo- conclude Claudia- nessuno è stato in grado di capire qual è il problema e risolverlo. Così, ogni volta che piove, alcune classi si allagano».

I PRECEDENTI
Non è infatti la prima volta che nell’asilo di via Genovesi si allagano le aule. Era già accaduto, per due volte a distanza di appena dieci giorni, a novembre del 2018. Anche in quel caso i pannelli avevano ceduto sotto il peso di un’infiltrazione dal tetto dopo una violenta ondata di maltempo. Con i locali impraticabili, la struttura era rimasta chiusa diverse settimane per consentire l’intervento. Sulla questione, era intervenuto anche Giovanni Figà Talamanca, l’assessore alle politiche educative e all’Edilizia scolastica del I Municipio: «Non ci sono problemi strutturali» aveva assicurato «ma c’è un problema di infiltrazione di acqua. La situazione è pienamente sotto controllo». Eppure, a distanza di due anni, i locali sono di nuovo pieni d’acqua. 

L’INCIDENTE
Problemi ieri mattina anche nel plesso di via Valle Scrivia, la scuola primaria dell’istituto comprensivo di Piazza Capri. Una vetrata si è staccata colpendo una maestra che stava uscendo per andare a prendere i bambini all’ingresso. Subito soccorsa, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Sandro Pertini. I medici hanno riscontrato un leggero trauma cranico e dopo la visita è stata dimessa. «Una tragedia sfiorata-hanno commentato i genitori- solo per un caso in quel momento, non stavano passando nel corridoio anche dei bambini». L’insegnante ha poi riferito di aver visto la vetrata che stava cedendo e di non essere riuscita a spostarsi: «L’ho vista cedere all’improvviso -ha raccontato alle colleghe che l’hanno subito soccorsa- ma non ho avuto il tempo di evitarla e mi è caduta in testa». Sono ora in corso le indagini per accertare le cause del crollo.
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