La stretta del Viminale c'è, è arrivata anche nei commissariati e nelle caserme di Roma. Ma i vigili hanno sbagliato la circolare, prevedendo di chiedere il Green pass «rafforzato» anche quando non serve. Ma partiamo dalle direttive appena sfornate dal Ministero dell'Interno: alla Municipale (insieme alla Finanza) sono affidate principalmente le verifiche nei ristoranti e nei bar, dove da lunedì varrà il Super pass, quello solo per vaccinati e guariti. I controlli sui passeggeri di autobus e metro (dove vale invece il pass base, anche per i semplici tamponati) toccheranno in via prioritaria a polizia e carabinieri, supportati però dai caschi bianchi. Nelle stazioni, a bordo delle navette e ai capolinea poi, per il Ministero, sarà decisivo il «contributo degli enti gestori», vale a dire Atac e Cotral, con le truppe dei verificatori. Anche se la partecipata del Campidoglio, sul tema, era scettica. Per i vigili si procederà così: squadre di due agenti e verifiche del passaporto vaccinale tramite app. I controlli saranno rigorosi, assicurano gli agenti.
Controlli sul Green pass: i controlli sui mezzi pubblici
L'ordine del Viminale è chiaro, ma c'è anche una forte raccomandazione: i controlli sui mezzi pubblici dovranno essere attuati in modo da garantire la fluidità del servizio e da «scongiurare» possibili «assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico», come scrive nel documento il capo di gabinetto della Lamorgese, Bruno Frattasi.
LO SCIVOLONE
Nella circolare della Municipale si legge infatti che «con l'entrata in vigore del decreto» sono previste «nuove restrizioni per l'accesso ai servizi pubblici per quanti non in possesso del cosiddetto super green pass. Il Corpo dovrà occuparsi del controllo dell'autorizzazione verde rafforzata di quanti usufruiscono del trasporto pubblico locale (Atac e consociate)». Insomma, il messaggio recapitato agli agenti è chiaro: per salire a bordo o entrare in stazione serve il Super pass. Anche se non è così.
Un briciolo di confusione in più, mentre i vigili già rumoreggiano per la nuova mansione. «Lo Stato continua ad assegnarci nuovi compiti, ora oltre al Green pass dovremo verificare anche l'obbligo di mascherina disposto dal sindaco - attacca Giancarlo Cosentino della Cisl - Ma gli agenti sempre quelli sono. Il Comune assuma subito, superando i vincoli del turnover. Altrimenti, già oggi, per i nuovi compiti, dovremo sicuramente trascurarne altri».