Roma dopo il Covid, cinema contro la crisi: gratis per gli under 30. Come ottenere i biglietti

Roma dopo il Covid, cinema contro la crisi: gratis per gli under 30. Come ottenere i biglietti
di Flaminia Savelli
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Sabato 29 Maggio 2021, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 18:01

Un fondo regionale da 100mila euro per pacchetti destinati agli under 30. Un’iniziativa pensata per rilanciare il cinema della Capitale. Con l’obiettivo di accelerare una ripresa che è ancora lenta. Le luci nelle 42 sale romane si sono riaccese dopo il lunghissimo lockdown imposto dal Covid, lo scorso 24 aprile. Non senza difficoltà soprattutto per la programmazione che deve - ancora - tenere conto del coprifuoco, di una lista di titoli limitata e con la platea già ridotta per le norme anticontagio da rispettare nei locali al chiuso. Intanto nell’ultimo week end, il numero degli spettatori si è fermato a un + 25% rispetto alla prima settimana di apertura: «Grazie all’iniziativa della Regione Lazio, puntiamo a far tornare i giovani in sala. Il pubblico che ci manca di più. Sappiamo però che questo dipende molto dai film in uscita» dice Massimo Arcangeli, segretario Associazione nazionale esercenti cinema (Anec).


L’INIZIATIVA 
Ecco quindi i pacchetti promozionali che comprendono 4 ingressi gratis al cinema per i giovani fino ai 29 anni.

Un’iniziativa in via di definizione ma che sarà operativa già dal prossimo mese di giugno. Mentre, allo stesso tempo, i responsabili stanno lavorando anche sulla programmazione dell’estate: «Una prima fase dell’offerta è già stata stabilita con i pacchetti a ingressi gratuiti - prosegue il segretario Anec - allo stesso tempo stiamo pensando anche ad altre promozioni per allargare le fasce d’età per avere una platea più ampia. Si tratta di un passo davvero importante nella nostra direzione». Per gli operatori del cinema la ripartenza è stata difficile e complicata. Alla ripresa delle attività, solo il 30% delle sale hanno riacceso le luci. Anche in quel caso, a pesare era stata la difficoltà di organizzare un calendario con una lista limitatissima di titoli.


A tirare una prima volata alla ripartenza del grande schermo, era stata la cerimonia degli Oscar. La 93ª edizione degli Academy Awards presentata il 25 aprile al Dolby Theatre di Los Angeles. Alla fine, secondo il report nel primo week end di riaperture, il Lazio aveva registrato circa 12mila presenze in sala per un totale di 100mila euro di incasso. Comunque una sorpresa per i titolari delle sale che avevano ragionato con previsioni al ribasso. E, sempre secondo le presenze registrate, ora sono i cinema di quartiere quelli che stanno registrando numeri più alti.


I CINEMA DI QUARTIERE
«Non è un dato che mi stupisce, anzi. Le sale cinematografiche dei quartieri sono spesso piccole realtà che possono contare su una certa clientela fissa, sugli affezionati per intenderci» spiega Aracangeli. 
Ecco perché dal Greenwich di Testaccio, al Nuovo Sacher di Trastevere al Nuovo Olimpia di San Lorenzo in Lucina, gli ingressi nelle ultime due settimane sono aumentati. 
Ma per una vera ripresa nelle presenze e quindi per gli incassi, i tempi sembrano ancora lontani. 
«Contiamo di rientrare a regime per il prossimo settembre - anticipa Arcangeli - quando anche il quadro sull’epidemia sarà ancora più chiaro e l’offerta della programmazione sarà più competitiva. Intanto noi continuiamo sulla strada delle riaperture in attesa di definire i prossimi pacchetti promozionali che stiamo studiando con la Regione Lazio. Allo stesso tempo - conclude il segretario degli esercenti- stiamo programmando anche un’efficacia campagna promozionale per spingere i romani a tornare in sala dove, come sempre abbiamo fatto, vengono rispettate tutte le norme sanitarie anti Covid».

flaminia.savelli@ilmessaggero.it
 

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