Roma, caos manifestazioni: centro ostaggio dei sit-in e traffico di nuovo in tilt

Roma, caos manifestazioni: centro ostaggio dei sit-in e traffico di nuovo in tilt
di Fabio Rossi e Flaminia Savelli
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Giovedì 15 Aprile 2021, 00:20

Tre giorni di assedio: tra strade bloccate per le manifestazioni, piazze blindate dalle forze dell’ordine per evitare violenze, traffico paralizzato in tutto il centro storico. La Capitale, soprattutto nelle sue zone nevralgiche, viene messa a dura prova dal ripetersi di cortei, sit-in, momenti di tensione che stanno rendendo la vita impossibile a chi di muove nel cuore della Città eterna, preso d’assalto da continue proteste (anche non autorizzate) che lo stanno facendo sprofondare nel caos. Esasperati i residenti, ma anche i commercianti che devono già subire la profonda crisi (e le restrizioni anti contagio) dovuta all’emergenza sanitaria, e le tante persone che, anche in questo periodo, lavorano all’interno delle Mura Aureliane.

Roma, centro blindato per le proteste dei lavoratori di Alitalia: disagi per il traffico

La prima parte di questa settimana fotografa perfettamente la situazione: lunedì la manifestazione, che non aveva ricevuto il via libera da parte della Questura, di ristoratori e commercianti di “IoApro”, vissuta in un clima molto teso; martedì ambulanti, gestori di discoteche, tassisti, commercianti, titolari di lavanderie industriali e partite Iva si sono dati appuntamento al Circo Massimo; ieri, mentre veniva occupato il Globe Theatre di Villa Borghese, i lavoratori di Alitalia e del settore aereo - un migliaio scarso - si sono riversati in corteo nel Centro, mandando in tilt tutta l’area compresa tra il Tridente e piazza della Repubblica.

 


I CORTEI
Ieri mattina primi rallentamenti si sono registrati alle 10,30 sul lungotevere, in direzione del centro storico. Poi la circolazione si è gradualmente paralizzata: viale del Muro Torto si è bloccato (per la seconda volta in tre giorni) in direzione di via Veneto. Il corteo del settore aereo ha causato la chiusura di tutto il Tridente, iniziando da via Barberini, via Veneto e via del Tritone. Il blocco si è successivamente esteso a largo Santa Susanna e in seguito è arrivato fino a piazza della Repubblica. I partecipanti si sono assiepati intorno al ministero dello Sviluppo economico, occupando via Molise e via San Basilio, invase dalle bandiere delle sigle sindacali. La manifestazione, iniziata in mattinata, si è protratta molto a lungo: i partecipanti hanno iniziato a sciogliersi alle 14,30, con le strade che sono state riaperte solo intorno alle 15. Il corteo è stato scortato dai blindati dei carabinieri, con un elicottero che vigilava dall’alto sull’andamento della protesta.

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IL PROGRAMMA
E non finisce qui: stamattina alle 10,30 alle ore 13,30, sempre nei pressi del Mise, è prevista una manifestazione «contro il licenziamento di un lavoratore», con possibili ripercussioni sulla viabilità nelle strade vicine, compresa via di San Basilio, mentre domani la protesta di Alitalia si sposterà in piazza del Campidoglio, dalle 14 alle 18.

 

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