Cinquantadue Open bus, i cosiddetti Hop-on Hop-off, e quasi settecento pullman turistici in giro per la città. Per la stragrande maggioranza concentrati nelle zone centrali. Troppi, come dimostrano le lamentale dei residenti e la congestione del traffico soprattutto nei pezzi di Lungotevere vicini all’area del Tridente o del Colosseo. Il Comune si accinge a realizzare una stretta per ridurre il caos imperante: questa mattina l’assessore ai Mobilità, Eugenio Patanè, porterà in giunta il nuovo regolamento per i servizi di trasporto di linea su strada non connotati da oneri di servizio pubblico, con all’interno importanti paletti. E la prima grande novità, rispetto al passato, è che le compagnie che gestiscono gli Open bus dovranno partecipare a un bando per ottenere la licenza (che sarà di 8 anni), mentre oggi si ottiene l’autorizzazione con una semplice domanda in Comune.
Questa decisione è stata presa per ridurre il numero di soggetti attualmente in circolazione (sono 16).
I PALETTI
Nel prossimo regolamento comunale sono previsti poi altri paletti per superare l’attuale situazione di caos. Per esempio le compagnie di Hop-on Hop-off, per ottenere l’autorizzazione, dovranno presentare una dettagliata mappa delle fermate, che non si devono sovrapporre a quelle del trasporto pubblico di linea ordinario. I bus poi avranno tempi di sosta contingentati. Per non concentrare questi mezzi in centro storico i percorsi delle corse non possono accavallarsi sulle tre aree - la Ztl A, il Tridente e le vie limitrofe, la Ztl B che comprese la fascia verde e la Ztl C - nelle quali è diviso oggi il transito dei torpedoni. I biglietti potranno essere venduti solamente nelle biglietterie, via internet e a bordo, ma non più per strada. Per quanto riguarda i pullman turistici, viene confermato il divieto di accesso al centro storico, la zona A, se non per “scaricare” in alcune piazzole i turisti, ma il Comune è pronto anche a creare circa 675 nuovi stalli in zone periferiche e semi periferiche - sorgeranno per esempio parcheggi al Galoppatoio di villa Borghese, Largo Micara, su via Flaminia dopo Ponte Milvio - dove la sosta sarà meno costosa.