Botti illegali sono stati sequestrati dai carabinieri del comando Provinciale di Roma che hanno denunciato tre persone. I primi due a finire nei guai sono stati sorpresi dai carabinieri della compagnia di Frascati: un romano di 40 anni, con precedenti, è stato trovato in possesso di 5 batterie di fuochi d'artificio e 24 «bombe carta», per un peso complessivo di polvere pirica di 2,350 Kg, nascosti in uno scatolone della sua abitazione di via delle Cincie, a Cinecittà. Sul posto è stato necessario l'intervento di una squadra degli artificieri del reparto operativo di Roma per il repertamento e la distruzione degli artifizi privi di etichetta, mentre il restante materiale è stato sequestrato. Nei confronti del 40enne è scattata la denuncia per fabbricazione, detenzione e vendita di materiale esplodente.
A Tor Bella Monaca, invece, i carabinieri hanno denunciato un 49enne romano, incensurato, con le accuse di detenzione e trasporto illegale di artifizi pirotecnici.

Roma, auto e cassonetti in fiamme: i roghi appiccati dai botti di Capodanno

Nel portabagagli dell'auto condotta dall'uomo i militari hanno scoperto due scatole contenenti composizioni di batterie pirotecniche categoria F2 e F3 create in maniera artigianale e assemblate mediante l'unione delle micce di accensione; una scatola contenente 10 artifizi pirotecnici «Rambo 31 K Estremi» appartenenti alla IV categoria del gruppo «A», privi di classificazione. Complessivamente sono stati sequestrati 18 artifizi pirotecnici del perso di 36,680 Kg e polvere pirica per un peso complessivo di 4,685 Kg.
A Campo dé Fiori, infine, i carabinieri della Stazione Roma piazza Farnese, a pochi minuti dallo scoccare della mezzanotte, hanno denunciato un cittadino del Bangladesh di 35 anni sorpreso a vendere abusivamente 33 fontane pirotecniche non artigianali. Anche in questo caso è scattato il sequestro del materiale, per un peso complessivo di 4 Kg.