Roma, bambina morta a 10 anni dopo operazione all'orecchio: condannati anestesisti. Il caso di Giovanna Fatello a Villa Mafalda

Bambina morta a 10 anni dopo un'operazione all'orecchio, condannati gli anestesisti
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Martedì 27 Ottobre 2020, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 15:36

Si è chiuso con due condanne e tre assoluzioni il processo su Giovanna Fatello, la bambina di 10 anni morta nel 2014 a seguito di una operazione all'orecchio, ritenuta di routine, presso la clinica Villa Mafalda di Roma. Il giudice monocratico di Roma ha condannato a due anni per l'accusa di omicidio colposo i due anestesisti.

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La pena è sospesa in quanto subordinata al pagamento di una provvisionare di 550 mila euro da destinare ai tre familiari che si sono costituiti parte civile nel procedimento.

Il giudice Roberto Rizzi ha assolto, con la formula «perché il fatto non sussiste, il chirurgo, un suo collaboratore e la direttrice sanitaria della struttura all'epoca dei fatti. Secondo l'accusa i due anestesisti si sono allontanati dalla sala operatoria dopo avere somministrato l'anestesia alla bambina.

«È una decisione che non rispetta in alcun modo quanto emerso nel dibattimento. Leggeremo le motivazioni e faremo appello per ristabilire la verità dei fatti», ha commentato l'avvocato Francesco Compagna, difensore di uno dei due condannati. 

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