Roma, «Mettete la mascherina», autisti Atac aggrediti e sequestrati sul bus: 3 arresti

I tre responsabili, due romeni di 22 e 19 anni, avevano aggredito e sequestrato due autisti Atac in zona Selva Candida dopo essere stati ammoniti per non aver indossato la mascherina

Roma, «Mettete la mascherina», autisti Atac aggrediti e sequestrati sul bus: 3 arresti
2 Minuti di Lettura
Martedì 7 Giugno 2022, 09:01

Avevano aggredito e sequestrato due autisti Atac in zona Selva Candida, dopo essere stati ammoniti per non aver indossato la mascherina. I tre responsabili, due romeni di 22 e 19 anni e di un polacco di 31 anni, accusati di rapina, sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio, sono stati arrestati dagli agenti della polizia di Stato del commissariato di Primavalle. Nel dettaglio, la notte del 29 marzo scorso, in zona Selva Candida, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti a seguito di richiesta da parte di due conducenti autobus, che hanno denunciato di essere stati aggrediti mentre erano intenti a svolgere il proprio turno di lavoro. Secondo quanto emerso dalle indagini, alcuni giovani erano saliti a bordo di un autobus senza mascherina e, all'invito di indossarla da parte del conducente, avevano danneggiato la vettura, aggredito un utente e dirottato il corso dell'autobus. Prima di scendere uno di loro aveva costretto l'autista a consegnargli i soldi che aveva addosso.

Roma, bus Atac investe due turisti a Santa Maria Maggiore: uno resta sotto il mezzo, entrambi gravissimi

Uno dei tre giovani, salito anche su un secondo autobus, aveva tentato di farlo partire anzitempo, percuotendo il conducente, danneggiando la vettura e tentando di asportare l'estintore in dotazione, senza però riuscirci.

Dopo di che è sceso dall'automezzo e dopo aver raccolto un sasso lo ha tirato contro il deflettore sinistro del veicolo, rompendolo, per poi allontanarsi. Gli investigatori, a seguito di approfondite indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, confrontando le testimonianze delle vittime con le immagini fornite dalle videocamere di servizio presenti all'interno degli automezzi, sono riusciti ad identificare i tre soggetti. Dopo la richiesta della Procura della Repubblica, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, ha emesso Ordinanza di custodia cautelare con cui ha disposto per due di loro la misura degli arresti domiciliari, mentre per il terzo la custodia cautelare in carcere. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA