Rifiuti a Roma, Gualtieri: «Obiettivo raggiunto». Ma il bonus ai netturbini sarà ridotto

Il sindaco: "Il piano straordinario diventa ordinario"

Rifiuti a Roma, Gualtieri: «Obiettivo raggiunto». Ma il bonus ai netturbini sarà ridotto
di Francesco Pacifico
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Lunedì 10 Gennaio 2022, 08:46 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 20:10

«Possiamo dire che c'è stato un ulteriore miglioramento nella raccolta dei rifiuti in strada. Certamente il nostro impegno non termina qui e c'è ancora moltissimo da fare per raggiungere il livello di pulizia e di cura della città che i romani meritano». Roberto Gualtieri annuncia che l'operazione di pulizia della città «da straordinaria diventa ordinaria»: anche in futuro, per questo tipo di manutenzione, sarà la regola armonizzare, coordinandole, le attività di raccolta di rifiuti, spazzamento delle strade, diserbo, pulitura delle caditoie e potature.

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Ma il sindaco, facendo un nuovo bilancio del suo principale impegno da quando si è insediato («Ripulirò la città entro Natale»), per l'ennesima volta segnala che c'è ancora lavoro da fare su questo fronte. Una convinzione forte anche in Ama.

L'azienda, visti i risultati finora ottenuti, modulerà il premio di produzione proprio in base a quanto realizzato finora.

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IL PREMIO
A fine ottobre la giunta Gualtieri ha deciso di assegnare un bonus, impegnando 3,4 milioni di euro, ai dipendenti della municipalizzata (netturbini, meccanici delle officine ma anche operatori cimiteriali) che nei due mesi previsti per l'operazione decoro si sarebbero assentati di meno. Il premio - fino a 360 euro per chi in questo lasso di tempo ha rinunciato totalmente a ferie, permessi e malattie - è stato vincolato anche al grado di pulizia della Capitale. Ieri è ufficialmente finita la prima parte della campagna, e, guardando ai risultati, l'azienda da un lato ha ottenuto una riduzione di circa il 10 per cento del tasso d'assenteismo, dall'altro è riuscita a regolare la raccolta dei rifiuti in moltissimi quadranti della Capitale. Ma contemporaneamente ha riscontrato ritardi sul ritiro della spazzatura in alcuni quadranti più periferici e soprattutto rallentamenti nelle attività di spazzamento. Se Gualtieri ha promosso con riserva il lavoro della sua giunta e della municipalizzata, anche via Calderon de La Barca userà lo stesso metro giudizio: infatti il premio sarà pagato a circa il 70 per cento dei propri addetti, che nella busta paga di febbraio dovrebbero vedersi riconoscere tra il 70 e l'80 per cento (il calcolo in base ai benchmark sarà ultimato a breve) dei 3,4 milioni di euro messi a disposizione dal Campidoglio.

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Quel che è certo, invece, è che gli ispettori di Ama hanno avviato una stretta nei controlli contro i negozianti e i titolari di bar e ristoranti che buttano i loro rifiuti dove non dovrebbero. Queste categorie devono fare la differenziata e riporre i loro materiali in appositi bidoncini, che poi gli operai della municipalizzata vengono a raccogliere con appositi giri. Ma visti i ritardi e i disservizi nella cosiddetta raccolta delle Und (utenze non domestici), molti esercenti non si mostrano virtuosi. Negli ultimi venti giorni Ama ha multato circa 200 tra ristoratori, baristi o commercianti che lasciavano i cartoni, il vetro o l'umido nei cassonetti destinati alle famiglie o agli angoli delle strade. Le sanzioni - in media di circa 200 euro, quindi per un totale di 40mila euro - sono state elevate nei Municipi I e II.
Per quanto riguarda la raccolta delle Und, sempre Ama ha deciso di estendere al resto della città le nuove modalità di intervento applicate finora in Centro: cioè ritirare i materiali soltanto a determinate ore della giornata, anche per ridurre l'impatto sul traffico. La sperimentazione sarà intanto allargata alle principali direttrici commerciali del VII Municipio (via Appia, via Tuscolana e via Magna Grecia), quindi si passerà a quelle del V Municipio. Parallelamente, è stato deciso di tenere aperti 7 giorni su 7 i centri di raccolta per smaltire i cosiddetti ingombranti come elettrodomestici, mobili, pile, oli esausti, inerti o farmaci scaduti.

 


Tornando all'ultimo bilancio diffuso ieri dalla giunta Gualtieri sulla pulizia straordinaria, il Comune e Ama fanno sapere di avere raccolto tra le mille e le duemila tonnellate di rifiuti in più a settimana, di avere aumentato del 14 per cento la disponibilità dei mezzi e dell'8 quella dei dipendenti, mentre gli interventi congiunti di spazzamento, di svuotamento delle caditoie di disserbo sono stati complessivamente 120 e hanno interessato più di 340 strade, per un totale di circa 550 chilometri.
 

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