C’erano le macerie di condutture insieme a pannelli di cartongesso e pezzi di vecchi arredi di qualche locale, persino un bancone. I due rappresentanti legali dovranno rispondere di gestione di rifiuti non autorizzata in violazione del testo unico sull’ambiente. E le pene previste per titolari di imprese e responsabili di enti che li abbandonano o li depositano in modo incontrollato prevede l’arresto da tre mesi ad un anno o, in alternativa, l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.
Stesso provvedimento è stato notificato al titolare di una pescheria romana che ha abbandonato arredi e documentazione del locale appena rilevato addirittura all’interno del Centro agroalimentare, non lontano dal mercato ittico. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri forestali di Guidonia il commerciante sarebbe entrato all’interno del Car per fare i soliti acquisti di pesce e, prima di andare via, avrebbe scaricato dal mezzo il materiale incriminato. Sono in tutto 13 in poco più di un mese le denunce di questo tipo.
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