Case popolari a Roma, blitz al residence Bastogi: muri abbattuti e doppie assegnazioni. Sequestrate 70 auto, alcune rubate

La sindaca Raggi in visita al residence Bastogi
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Giovedì 30 Maggio 2019, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 19:32

Al via il maxi-censimento nel residence Bastogi. Circa 500 gli agenti impegnati nelle verifiche ad ampio raggio: dalla regolarità dei titoli di assegnazione degli alloggi ai controlli effettuati su allacci alla rete idrica e a quella elettrica, nonchè su circa 200 veicoli rinvenuti sul posto. Presente anche personale del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri che ha fornito un supporto ad alcune attività di accertamento

Nel corso dell'intervento, diretto dal Comandante Antonio Di Maggio, sono state raccolte informazioni su circa 400 nuclei familiari, che verranno inoltrate al Dipartimento Patrimonio per le opportune verifiche. Da un primo riscontro sugli appartamenti controllati la metà risultano occupati da inquilini non regolari. A seguito di alcune anomalie riscontrate sugli allacci di luce e acqua, verificate grazie all'intervento di personale Acea, sono partite le prime denunce nei confronti di una decina di persone. Ulteriori indagini sono tuttora in corso per risalire ad altri responsabili di tali abusi. Cinque invece le persone, di nazionalità peruviana e colombiana, fermate per identificazione e nei cui confronti al momento si stanno svolgendo le procedure di foto-segnalamento. Dei circa 200 veicoli controllati, al momento si è proceduto al sequestro di una settantina di mezzi, tra moto e auto, la maggior parte poichè privi di assicurazione. Alcuni sono risultati invece di provenienza furtiva.


 


L'operazione avviene dopo la denuncia di alcuni residenti che durante una commissione capitolina Trasparenza di alcune settimane fa raccontarono di un racket parallelo degli alloggi gestito da una famiglia rom e di una situazione di degrado e irregolarità. Negli alloggi trovati muri abbattuti e doppie assegnazioni. Tra i veicoli rimossi anche diverse auto e motorini rubati. Intanto prosegue il controllo degli allacci alla rete elettrica. Molti quelli abusivi trovati. 

Cinque persone sono state fermate per identificazione e 40 veicoli posti sotto sequestro.
Di questi molti era senza assicurazione e alcuni risultati rubati. Sarebbero stati trovati anche allacci abusivi alla rete elettrica e idrica.

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