La coppia di stranieri si reca al commissariato Viminale, per fare la denuncia. Ancora sotto chock i due raccontano le brutali fasi della rapina indicando nei criminali tre giovani di colore. Le volanti hanno battuto la zona a caccia dei malviventi ma non sono stati trovati. Del resto non è facile individuare nessuno fra i tanti stranieri che popolano la stazione, lungo via Giolitti, via Marsala ed anche in piazza dei Cinquecento. Gli agenti hanno cercato alcune telecamere che potrebbero avere ripreso la rapina ai fratelli australiani. Con le immagini, la cattura potrebbe diventare molto concreta.
Erano circa le 2.30, quando un ragazzo di 23 anni ha percorso via l’Aquila al Pigneto e davanti al cinema, è stato aggredito da tre individui che l’hanno malmenato, spintonandolo a terra con violenza. Il ragazzo è rimasto stordito per qualche minuto, il tempo necessario perchè la banda gli rapinasse il cellulare ed il portafogli e fuggisse. Sono accorsi alcuni equipaggi delle volanti che si sono messi a ricercare i banditi indicati dalla vittima come giovani di colore. Ma anche in questo caso i banditi sono riusciti a fuggire. Da alcune testimonianze i rapinatori farebbero parte del numeroso gruppo di stranieri, probabilmente ingaggiati dalla malavita italiana, che notte e giorno spacciano al Pigneto dove si sono resi più volte responsabili di risse e di rapine ai negozianti. Così si spiegano i numerosi esposti fatti alle forze dell’ordine dai residenti sulla situazione di degrado creata dallo spaccio di droga. Erano passati pochi minuti dalla rapina al ragazzo, quando su un tratto di via Casilina Vecchia,a pochi metri da via l’Aquila, è stato rapinato un quarantenne da un giovane di colore
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