Roma, rapina con mascherina e guanti per confondersi tra i clienti

Roma, rapina con mascherina e guanti per confondersi tra i clienti
di Marco De Risi
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Domenica 15 Marzo 2020, 12:04
Hanno agito con scaltrezza e sangue freddo mettendo a segno una rapina singolare, in stile coi tempi che viviamo. In due, ieri mattina, hanno rapinato una farmacia: per farlo hanno usato guanti in lattice e mascherine oltre che taglierini. Il rocambolesco “raid” si è registrato in via Giovanni Castel Bolognese, vicino via Ettore Rolli, a Trastevere, verso le 10 del mattino. I banditi hanno fatto irruzione nella farmacia col volto coperto dalle mascherine. Appena entrati, hanno seminato il panico tra i clienti che sostavano all’esterno rispettando il propio turno. Quindi, si sono fatti consegnare 500 euro in contanti e prelevati dalle casse, e si sono dati alla fuga. Sia il titolare che qualche cliente, finita la rapina, hanno chiamato la polizia.

Sul posto sono arrivati alcuni equipaggi. Gli agenti hanno subito diramato via radio le ricerche dei criminali. Altre volanti hanno setacciato la zona ma i ricercati sono riusciti a fare perdere le tracce anche agevolati dal portare le mascherine. Secondo un testimone i due sarebbero fuggiti usando uno scooter.
 
«È stato molto brutto quello che è successo - ha commentato un cliente che stava facendo la fila fuori quando si è registrato il colpo -. Ho sentito gridare. Ho capito che stava accadendo qualcosa di grave. Dalla vetrata ho visto quei due che impugnavano delle lame e minacciavano i dipendenti. Ho subito chiamato la polizia ma la rapina è durata pochissimo. Il tempo per quei disgraziati di prendere i soldi e fuggire brandendo i coltelli. Ho avuto paura, tanta».

I rapinatori, avendo usato guanti in lattice, non hanno lasciato impronte. Le volanti hanno setacciato la zona senza trovare i banditi: il trucco delle mascherine sul viso è servito per confondersi fra i clienti. Ma non è detto che la polizia non possa rintracciarli. Alla farmacia è arrivata la scientifica che ha svolto un sopralluogo. Ma considerato che i banditi hanno usato i guanti è davvero difficile che si possano trovare impronte ma è possibile che si possa reperire materiale biologico da cui per ricavare il Dna. Se i due sono già schedati, in quanto pregiudicati, allora con il Dna, la polizia potrebbe individuarli velocemente.
«Ci sono state altre rapine in zona - si è lamentato un cliente -. Le forze dell’ordine sono presenti ma sembra che i banditi conoscano ogni trucco per colpire negli esercizi commerciali e farla franca». 
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