Rapina supermercato e tenta la fuga calandosi dal tetto: arrestato 23enne romeno dopo un inseguimento

Rapina supermercato e tenta la fuga calandosi dal tetto: arrestato 23enne romeno dopo un inseguimento
2 Minuti di Lettura
Martedì 5 Marzo 2019, 14:17
Un Arsenio Lupin dei tetti. Svaligia un supermercato e cerca la fuga calandosi dal tetto. Dopo un inseguimento al cardiopalma viene fermato. E qui tenta il colpo finale: finge un malore grave per essere portato al prontosoccorso. Sperava di scappare in extremis sfruttando il caos dell'ospedale, ma quando i militari lo fermano, li aggredisce con violenza. E' finito in manette un 23enne romeno senza fissa dimora.

È stato sorpreso a rubare all'interno di un supermercato e ha tentato di dileguarsi calandosi dal tetto ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Come ultima carta a disposizione, ha finto un malore e, portato in ospedale, ha aggredito i carabinieri nella speranza di trovare la via di fuga.

Un cittadino romeno, 23enne senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Roma con le accuse di furto e resistenza a pubblico ufficiale. È accaduto la scorsa notte in via Guicciardini, zona Esquilino, dove il giovane, dopo aver forzato la porta di un ingresso secondario del supermercato, si è introdotto all'interno prelevando alcuni bussolotti contenenti denaro contante.

Allertati da alcuni abitanti di zona che hanno sentito rumori sospetti, i carabinieri sono intervenuti individuando la porta danneggiata e aperta, ma del ladro nessuna traccia. I carabinieri hanno quindi ispezionato i locali e il perimetro del supermercato, sorprendendo il malvivente che tentava di calarsi dal tetto, dove si era nascosto. Il giovane è riuscito a raggiungere la strada e ad allontanarsi ma è stato inseguito a piedi dai carabinieri che lo hanno bloccato, poco distante.

Al termine della breve corsa, il 23enne ha accusato un malore, e così è stato trasportato all'ospedale San Giovanni, dove, «improvvisamente» guarito ha tentato nuovamente la fuga spintonando i militari, ma è stato bloccato e ammanettato definitivamente.
Portato e trattenuto in caserma, in attesa del rito direttissimo, nelle sue tasche è stata rinvenuta la refurtiva, che sarà riconsegnata all'esercizio commerciale derubato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA