Rally a Ostia, in spiaggia tra traffico e caos parcheggi: partenza alle 19

Rally a Ostia, in spiaggia tra traffico e caos parcheggi: partenza alle 19
di Mirko Polisano
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Domenica 21 Luglio 2019, 09:52

Il rally sbarca a Ostia e per i romani che oggi si recheranno al mare è prevista una giornata di traffico da «bollino nero». La partenza della gara è prevista per le 19 da piazzale della stazione Vecchia. Chiuso un intero tratto del lungomare Paolo Toscanelli e tutte le strade del centro. Per chi arriva dalla via del Mare troverà transenne sbarrata poco prima dell'arrivo in piazzale della Posta. Per chi vorrà raggiungere le spiagge usufruendo della Cristoforo Colombo, via libera in direzione Castel Porziano e Capocotta mentre viabilità off limits in senso opposto, a partire da piazzale Magellano. Praticamente impossibile, se non attraverso strade interne e secondarie, arrivare al porto turistico. Sarà caos parcheggi sulla Litoranea.

IL PROVVEDIMENTO
Non va meglio per chi opta per la Roma-Lido. Il trenino che collega Ostia con la Capitale non sarà comunque la scelta migliore per chi vorrà arrivare sul litorale. Scesi alla stazione Lido Centro, bagnanti e turisti dovranno necessariamente proseguire a piedi. Deviate anche 8 linee di autobus, tra cui quelle proprio per il mare. Percorso cambiato per: 01, 04, 05B, 06, 061, 062, C4, C13. Già istituito nei giorni scorsi il divieto di transito su tutta via della Marina e in parte di piazza dei Ravennati. Si aggiunge il divieto di sosta con rimozione su via Rutilio Namaziano (da via della Marina a piazza Tor San Michele), sul lungomare Paolo Toscanelli (tra Via San Quiriaco e Via Giuliano da Sangallo entrambe le carreggiate), Piazza dei Ravennati, Viale della Marina, Via Capitan Consalvo, Corso Regina Maria Pia (tra Via Celli e Piazza della Stazione Vecchia), Via Armando Armuzzi, Via Vincenzo Vannutelli (tra piazza della Stazione Vecchia e Via Cardinal Ginnasi entambe le carreggiate), Piazza della Stazione Vecchia.

Fino a domani mattina, infine, divieto di transito nel parcheggio di fianco al Luna park. Molte strade a senso unico diventeranno a doppio senso. In piazza Quarto dei Mille, divieto di sosta dalle ore 10 di stamattina, fino alle 7 di domani. Ma già la vigilia è stata un disastro. A partire dalle prime ore di ieri mattina, il centro di Ostia è stato bloccato per ore. Viabilità paralizzata e migliaia di automobilisti nella morsa del traffico. Bloccati negli ingorghi anche i mezzi di soccorso: ambulanze e vigili del fuoco. Un'auto- medica ha avuto difficoltà a raggiungere la Cristoforo Colombo dove per prestare i soccorsi a un motociclista rimasto vittima di un incidente stradale. I vigili urbani, nonostante i rinforzi arrivati da Roma, stavano per alzare bandiera bianca. Esausti. «Ostia si è svegliata nella paralisi più totale, con direttrici di traffico impazzite e immobilizzate a causa del Rally di Roma - denunciano Andrea Venanzoni e Raffaele Paciocca, rispettivamente dirigente e Rsu Cisl Fp - siamo stati bombardati di chiamate di colleghi operatori della polizia locale alle prese con una situazione che lambiva il pericolo per l'incolumità pubblica. È stato persino necessario sguarnire altri settori delicati della viabilità lidense, nel caso di specie la Litoranea, presa d'assalto dai romani desiderosi di godersi la giornata al mare, per arginare il disastro nell centro cittadino».

LE REAZIONI
Scatenate anche le opposizioni. «Non è possibile che un Municipio venga nei fatti paralizzato, con gravi e concreti rischi per la incolumità pubblica», dichiarano in una nota Maurizio Politi capogruppo Lega in Assemblea Capitolina e Monica Picca, capogruppo Lega al municipio X . «È pronta un'interrogazione al presidente del Municipio per capire come mai il Rally abbia messo in ginocchio la viabilità del litorale», aggiunge Mariacristina Masi, consigliere FdI del X. «La manifestazione crea sicuramente un po' di disagio ai cittadini - puntualizza Antonio Di Giovanni, capogruppo M5S in X - ma alla fine la soddisfazione sarà di tutti sia su strada sia attraverso il fitto programma di dirette tv. L'opposizione deve far pace con il proprio cervello perché da una parte chiede il rilancio del territorio attraverso manifestazioni di questo tipo dall'altra si lamenta per la viabilità e il disagio del traffico».
 

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