Roma, morta la 16enne che si era lanciata dalla finestra di casa: nel suo zaino un compito con un brutto voto

La tragedia in via Battistini. Il decesso in ospedale

Roma, morta la 16enne che si era lanciata dalla finestra di casa: nel suo zaino un compito con un brutto voto
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Martedì 3 Maggio 2022, 08:14 - Ultimo aggiornamento: 22:36

Non ce l'ha fatta la 16enne precipitata lunedì 2 maggio dal balcone di casa a Roma: la giovane è morta durante la notte al policlinico Gemelli, dove era ricoverata. Si tratterebbe di un suicidio legato a problemi a scuola: è questa l'ipotesi al momento al vaglio delle forze dell'ordine. Secondo quanto emerso dalle indagini, la ragazza stava avendo delle difficoltà di rendimento scolastico. Difficoltà e brutti voti che potrebbero essere all'origine del gesto. Sulla morte della ragazzina la Procura ha aperto un'inchiesta per istigazione al suicidio e darà l'incarico per l'autopsia.

La ricostruzione

Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, la ragazzina si sarebbe buttata dal terrazzo, precipitando nel cortile del suo condominio. A ritrovarla che sanguinava da testa e bocca sono stati gli altri condomini, che hanno subito chiamato i soccorsi: nell'appartamento con la giovane c'era il fratello più piccolo, il quale però stava dormendo e si è reso conto dell'accaduto solo dopo che i vicini hanno dato l'allarme. Sul posto, una palazzina in via Mattia Battistini, sono accorsi il 118 e i carabinieri.

Trasportata in gravissime condizioni in ospedale, la ragazza è stata operata d'urgenza e poi ricoverata in rianimazione, ma non ha superato la notte. Lunedì mattina la 16enne era rimasta a casa e aveva saltato la scuola.

I problemi a scuola

Ed è proprio la scuola infatti, con i presunti problemi di rendimento della ragazza, la pista su cui si stanno concentrando gli investigatori. A indagare sulla vicenda sono i carabinieri di Trastevere. Nel corso della giornata di lunedì, i militari hanno ascoltato parenti e amici della vittima, che non ha lasciato biglietti o messaggi. Le forze dell'ordine stanno anche analizzando tutto il materiale ritrovato nello zaino della giovane, compresi alcuni compiti in classe. Uno, da quello che si apprende, aveva un brutto voto. Gli investigatori sono inoltre in contatto con la scuola frequentata dalla ragazza, per approfondimenti. I carabinieri stanno anche passando al setaccio chat e profili social in cerca di altri indizi sulle motivazioni che potrebbero aver portato la giovane a togliersi la vita. Ma dalle prime indagini non sono emerse altre piste: gli investigatori escludono per ora che la ragazza fosse vittima di bullismo.

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