Vaccini su chiamata: «Indicare i propri dati e mandare una mail alla Asl». Ma attenzione, è un fake

Vaccini su chiamata: «indicare i propri dati e mandare una mail alla Asl». Ma è un fake
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Venerdì 9 Aprile 2021, 10:49

Chi si deve prenotare per il vaccino inserisce nel portale di Salute Lazio dati preziosi: come il numero del proprio codice fiscale e della tessera sanitaria. Informazioni che possono essere utili anche per chi se ne vuole approfittare e poterle poi rivendere. Il tentativo di rubare i dati avviene attraverso un messaggio Whatsapp che sta circolando in queste ore e dove si legge: «Vaccinocovid@aslroma1.it scrivi una mail qui dal tuo indirizzo PEC indicando nome, cognome, ASL di appartenenza, codice fiscale, prendi come modulo di riferimento la foto che ti invio. Inoltre specifica nel corpo della mail che sei disponibile in qualsiasi momento alla vaccinazione su chiamata. Tu che ASL sei nell'indirizzo e mail iniziale devi mettere il numero della tua ASL».

La fake news

A segnalare la fake news l'Asl di Roma 1. «ATTENZIONE FAKE – si legge sulla pagina Facebook dell'azienda sanitaria locale – qualcuno sta inviando attraverso il social WhatsApp» un messaggio che non viene dalle istituzioni. «Si tratta di un #fake e non di una comunicazione della #ASL – prosegue –.

Invitiamo i residenti della Regione Lazio a fare molta attenzione e, nel caso di dubbi a visitare il sito di Salute Lazio per la presa in carico. In un momento così difficile per il nostro Paese [🇮🇹] creare confusione sulle modalità di accesso alla somministrazione del vaccino è molto grave. Abbiamo già segnalato l'accaduto alle autorità competenti. Aiutaci a condividere questo messaggio».

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