Pontina, via ai cantieri anti-buche: operai al lavoro di notte

Via ai cantieri sulla Pontina
di Moira Di Mario
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Giovedì 9 Gennaio 2020, 12:24
Nuovi cantieri sulla statale Pontina in entrambe i sensi di marcia. L’Anas ha di nuovo avviato la sistemazione della pavimentazione stradale nei tratti ancora mancanti. Dopo la pausa natalizia da ieri gli operai sono al lavoro tra restringimenti di carreggiate e chiusure totali o parziali degli svincoli. Si tratta di cantieri mobili, aperti nella fascia oraria compresa tra le 21,30 e le 24 tutti i giorni tranne i festivi, fanno sapere dall’azienda. I lavori in direzione della Capitale si concludono il 18 gennaio prossimo e coinvolgono la carreggiata destra, quella di marcia normale, che subirà chiusure parziali momentanee e limitazioni. Analoghi provvedimenti in direzione opposta, verso Terracina, dove i cantieri si chiuderanno l’11 febbraio. "Gli interventi – sottolineano da Anas - rientrano in un investimento del valore di otto milioni di euro, mentre ulteriori e analoghi interventi sono già programmati per altri nove milioni, oltre a cinque milioni per la sostituzione delle barriere di sicurezza e per il ripristino delle pertinenze stradali. Si raccomanda prudenza nella guida e si ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “Vai” di Anas, disponibile gratuitamente in App store e in Play store. Il servizio clienti Pronto Anas" è infine raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148. «Finalmente – dicono gli automobilisti che si muovono dalla provincia di Latina – più volte abbiamo chiamato l’azienda per chiedere di riparare e mettere in sicurezza la strada perché pericolosa e impraticabile per circa un chilometro, tra il 68 e il 69. L’asfalto è dissestato e un giorno o l’altro oltre alle gomme ci lasciamo anche gli ammortizzatori». «Speriamo che siano davvero solo notturni – aggiungono i pendolari che da Ardea e Pomezia raggiungono quotidianamente Roma – altrimenti rischiamo di rimanere fermi per ore e di arrivare tardi al lavoro».
I lavori di sistemazione della pavimentazione arrivano dopo la bonifica e la pulizia di tutte le aree adiacenti alla statale. Gli operai hanno trovato e rimosso, lungo l’intero tratto della 148, circa 150 tonnellate di rifiuti, molti anche speciali e ingombranti, abbandonati abusivamente da automobilisti incivili. Il lancio del sacchetto dalle macchine in corsa, e non solo, avevano insomma trasformato tratti di Pontina, quelli a ridosso della strada, in tante piccole discariche abusive a cielo aperto. Per questo l’azienda ha installato una serie di reti di protezione ai margini della carreggiata come deterrente allo scarico dell’immondizia.
Anas sta anche verificando la possibilità di installare sistemi di videosorveglianza per contrastare l’abbandono abusivo della spazzatura lungo tutta la statale.
Il rifacimento di tratti di asfalto arriva anche dopo la potatura e l’abbattimento degli alberi più pericolosi oltre al taglio dell’erba ai margini e negli spartitraffico.
«Si è trattato di quattro appalti – aggiungono dall’Anas – per un valore complessivo di 880mila euro».
Un chiarimento necessario dopo il ferimento di una coppia di anziani a causa del crollo di un grosso ramo di pino all’altezza di Castel Romano, avvenuto a ridosso di Natale. Un incidente provocato dal forte vento e non dalla mancata manutenzione di Anas che ha invece passato al setaccio ogni albero della statale. Intanto da ieri su Google Maps la 148 è tornata ad essere via Pontina dopo che dal 2 gennaio era stata rinominata via Ersilia Caetani, in onore dell’archeologa e prima donna ad entrare a far parte dell’Accademia dei Lincei. Un errore del sistema provocato forse dal passaggio al nuovo anno che avrebbe mandato in tilt Google Maps e scatenato l’ironia dei pendolari sui social. E’ e rimarrà sempre via Pontina, scrivevano delusi alcuni automobilisti sulle varie pagine Facebook dedicate alle statale.
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