Roma, pass disabili illegali: oltre dieci permessi ritirati nell'area del Policlinico

Roma, pass disabili illegali: oltre dieci permessi ritirati nell'area del Policlinico
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Mercoledì 12 Febbraio 2020, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 11:14

Oltre dieci pass per disabili sono stati ritirati nel giro di poche ore dai vigili urbani di Roma. Un uomo è stato denunciato per uso di contrassegno rubato. Alcuni giorni fa gli agenti del Gpit (Gruppo Pronto Intervento Traffico) sono intervenuti nell'area del Policlinico, intensificando un'attività di accertamento che già nei mesi scorsi aveva permesso di contrastare in modo efficace l'uso illegale dei pass riservati a persone con disabilità, soprattutto nelle aree degli ospedali. Gli interventi della Polizia Locale mirati a contrastare questi fenomeni illegali avevano portato, già nelle giornate precedenti, al ritiro di oltre 20 permessi ed alla denuncia di un uomo di 45 anni, in possesso di un pass di cui era stato denunciato il furto dal legittimo proprietario: è stata una pattuglia del Gpit che, a seguito degli accertamenti eseguiti su un contrassegno esposto all'interno di un veicolo in sosta in pieno centro storico, ha constatato l'uso fraudolento da parte del quarantacinquenne. Gli agenti, oltre alla rimozione del mezzo ed alla multa per sosta in Ztl senza autorizzazione, hanno denunciato l'uomo per ricettazione procedendo al sequestro del permesso.
 



Nel 2019 sono stati circa 60mila i controlli eseguiti dalla Polizia Locale e quasi 300 i permessi per disabili ritirati perché scaduti, esposti in fotocopia o utilizzati nonostante il decesso del titolare. Mirate verifiche hanno riguardato anche la regolarità degli stalli di sosta. Ammontano a 16.900 le infrazioni rilevate, tra queste la sosta illecita su spazi riservati ai disabili ha rappresentato la condotta maggiormente riscontrata con 9.200 violazioni contestate, mentre circa 4.600 quelle per parcheggi irregolari su scivoli e raccordi destinati al transito di persone con disabilità. Di poco superiore a 2.600 invece il numero di casi accertati di coloro che, pur avendo un contrassegno, ha occupato lo spazio riservato ad altro assegnatario. 

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