Ostia, ressa con 2.500 persone: sigilli allo stabilimento Kursaal in versione discoteca

Ostia, ressa con 2.500 persone: sigilli allo stabilimento Kursaal in versione discoteca
di Marco Pasqua
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Lunedì 23 Agosto 2021, 00:23 - Ultimo aggiornamento: 18:39

Hanno ignorato una diffida, già ricevuta da parte dei vigili, e hanno continuato ad organizzare feste con assembramenti di persone senza mascherine. E, quando la scorsa notte, polizia e vigili si sono presentati all’interno dello stabilimento Kursaal, a Ostia, quasi non riuscivano a credere ai loro occhi: al party danzante, infatti, stavano prendendo parte oltre 2500 persone, quasi tutti giovanissimi. Ma la cosa grave è che il conta persone – che serve a registrare gli accessi ad un locale – ne segnalava appena 230. Per questo motivo – facendo seguito anche alle denunce dei residenti e ai moltissimi video di assembramenti circolati in queste settimane sui social – l’area dedicata all’intrattenimento musicale è stata chiusa da Roma capitale per 5 giorni. Ma non è finita qui. Dalle verifiche effettuate dai vigili, infatti, non è stato riscontrato solo il mancato rispetto delle misure anti-contagio (nessuno, tra l’altro, indossava la mascherina), ma anche l’assenza di autorizzazioni previste per gli spettacoli ed intrattenimenti pubblici. Per questo motivo, uno dei soci del locale è stato sanzionato e denunciato. 

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ORDINE DEL QUESTORE
Un servizio, quello messo in campo dal Questore, Mario Della Cioppa, che nasceva con l’intenzione di arginare gli eccessi della mala-movida sul litorale.

Per questo, sabato notte, oltre agli agenti della polizia del X distretto, diretti da Antonino Mendolia, c’erano quelli del reparto mobile, della guardia di finanza, oltre ai vigili. I controlli hanno poi interessato le aree di piazza Magellano, piazza Anco Marzio, piazzale Colombo e l’area del porto: 500 le persone controllate, 6 le sanzioni al codice della strada e un sequestro di autovettura priva di assicurazione. Sono stati sanzionati e diffidati due minimarket, per aver somministrato alcolici oltre l’orario consentito. Nell’ambito del contrasto all’abusivismo commerciale, ad Ostia, gli agenti hanno sequestrato diverse centinaia di articoli venduti irregolarmente, tra cui numerosi giocattoli non a norma e potenzialmente dannosi. 

CENTINAIA IN SPIAGGIA
Ma il fenomeno della mala-movida è tutt’altro che estirpato. Assembramenti, infatti, sono stati segnalati ancora al Venezia, poco distante dal Kursaal, e al Pata Azul, sul lungomare Paolo Toscanelli: quest’ultimo locale nasce all’interno dell’ex Village, l’impianto sequestrano ai Fasciani e in gestione a una società che lo gestisce direttamente per conto del Tribunale di Roma. Fuori Roma, a Terracina, sulla via Pontina, in centinaia hanno preso parte all’evento organizzato dal gruppo romano, riunito nella sigla “Simposio”: balli in riva al mare, senza alcun tipo di controllo. Un appuntamento, che si era inizialmente svolto al Circeo, ma ha poi traslocato, in forma fissa, tutti i giorni del weekend. 

«Ringrazio ancora la nostra la Polizia Locale per l’impegno e il grande lavoro che ogni giorno porta avanti per garantire la sicurezza di tutti noi», ha scritto su Facebook il sindaco, Virginia Raggi. «E’ importante sanzionare chi non rispetta le regole - ha osservato Monica Picca, consigliera della Lega al Municipio X di Roma - Allo stesso tempo ribadiamo la necessità di colpire il commercio abusivo che sopravvive in barba alla legge e alla faccia degli esercenti regolari», 
 

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