Ostia Antica, riaprono gli scavi: 100 ingressi in un'ora e mezza. Oggi si entra gratis

Ostia Antica, riaprono gli scavi: 100 ingressi in un'ora e mezza. Oggi si entra gratis
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Martedì 2 Giugno 2020, 13:33
Fase 2 e voglia di tornare all'aperto, a visitare monumenti e siti archeologici. Dopo la lunga fase di lockdown, al via alle visite anche gli scavi archeologici di Ostia Antica. Nella prima ora e mezza, alle 10, la biglietteria ha già registrato cento ingressi nel giorno di riapertura post covid. E per i visitatori oggi, in occasione della Festa della Repubblica, la sorpresa dell'ingresso gratuito nella più vasta e ben conservata città romana, a due passi da Roma. La visita di Ostia Antica presenta cartelli e avvisi per evitare assembramenti e prevede la misurazione della temperatura all'ingresso. Resta in ogni caso una visita a percorso libero per tutto il tempo che si vuole e con la possibilità di ristoro nella caffetteria degli Scavi.

A partire da oggi il Parco archeologico sarà aperto dalle 8.30 fino alle 19, con ultimo ingresso per i visitatori alle ore 18. Una originale e segnaletica e una brochure informativa, ideate per l'occasione, aiuteranno ogni visitatore a ricordare il divieto di assembramento e la necessità mantenere un metro di distanza da ogni altra persona. I visitatori troveranno colonnine di igienizzante per le mani sia all'ingresso dei bagni che in prossimità delle fontanelle disperse nell'area archeologica.

Via libera anche per il lavoro delle guide turistiche: è consentito l'accesso di gruppi fino a 25 persone + guida con uso di dispositivi audio (sistema integrato microfono-auricolari) e fino a 10 persone + guida, se privi di tali dispositivi.
Ogni guida è tenuta ad assicurare il distanziamento sociale del proprio gruppo, evitando gli assembramenti. Il personale di vigilanza verificherà il corretto flusso e il distanziamento, dando specifici suggerimenti o avvisi. All'interno dell'area archeologica sono stati interdetti alla fruizione, mediante posizionamento di catenelle e di apposita segnaletica, gli ambienti o i passaggi di ridotte dimensioni che avrebbero pregiudicato il distanziamento: sono per questo interdetti i belvedere e il Museo ostiense. In altri edifici, come il Termopolio della Casa di Diana o il Teatro con il piazzale delle Corporazioni, sono stati predisposti percorsi di visita a senso unico o a senso unico alternato, indicati da apposita segnaletica. 
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