Nemi, è festa grande per i 350 anni del Crocifisso “miracoloso”

Nemi, è festa grande per i 350 anni del Crocifisso “miracoloso”
di Chiara Rai
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Venerdì 26 Aprile 2019, 10:12
Grande festa per celebrare tre secoli e mezzo di storia del Crocifisso di Nemi che dal primo maggio al 9 giugno resterà esposto nella parrocchia del paese. Nel lontano 1669, Fra Vincenzo Pietrosanti da Bassiano consegnò il crocifisso da lui realizzato al convento di S. Maria di Versacarro di Nemi. Al suo interno vennero inserite alcune reliquie che fanno della scultura una teca che per molti fedeli ha dei poteri miracolosi. Il padre provinciale dei Minori osservanti, nel 1674 le inserì egli stesso nel crocifisso.

IL PROGRAMMA
Ad aprire le celebrazioni la festa dei Patroni di Nemi Santi Filippo e Giacomo il primo maggio con la tradizionale processione dello stendardo: «Quest’anno è veramente importante per i nemesi – ha detto il parroco del paese Padre Vincenzo Pennella - il motivo è dovuto alla celebrazione dei 350 anni del Crocifisso che si trova nella chiesa all’entrata del paese. È una immagine espressione della fede e della cultura di Nemi, orgoglio e gloria di chi è nato e cresciuto in questo stupendo luogo. È una scultura altamente artistica che esprime una grandissima pace, pur nella drammaticità della passione e morte di Gesù e che rimane impressa nella mente e nel cuore di chi la vede». Fin dall’esposizione del Crocifisso la chiesa è stata meta di tantissimi pellegrinaggi e le cronache del tempo narrano della presenza di numerose personalità nonché di prodigi e guarigioni miracolose di cui restano diverse testimonianze. Il santuario a Nemi è stato onorato della visita di numerosi pontefici.

I PAPI
Da Clemente XI nel 1711 a seguire.
Tre volte vi si è recato Pio IX che lascio in dono al Crocifisso i paramenti e il calice col quale celebrò la santa messa. In occasione del terzo centenario della prima esposizione del Crocifisso (1969), Paolo VI onorò con la sua presenza i festeggiamenti e per due volte fu venerato da Giovanni Paolo II, nell’Anno Santo straordinario del 1983 e nel 1997. Da ultimo, il Pontefice Benedetto XVI, il 22 agosto del 2006 ha pregato di fronte al Crocifisso implorando la pace nella Chiesa e per il mondo. Onorati e in grande fermento anche gli amministratori comunali di Nemi e il sindaco Alberto Bertucci che stanno organizzando al meglio l’accoglienza dei visitatori in occasione delle date di festa in programma, in particolare la data del 2 giugno quando si terrà la sagra dei fiori e delle fragole.. In ultimo il parroco Pennella ricorda una data importante: «Il 19 maggio – ha concluso padre Pennella - giorno della prima esposizione del Crocifisso nel 1669 – si terrà alle 10.30 la solenne celebrazione presieduta dal Vescovo Monsignor Marcello Semeraro e alle 17 è previsto un concerto polifonico in parrocchia».
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