Natale, assembramenti in tutta Italia per lo shopping: a Roma chiude via del Corso, code a Milano

Roma, assembramenti per lo shopping natalizio: chiuso un tratto di via del Corso. Stop anche a due stazioni della metro
6 Minuti di Lettura
Sabato 19 Dicembre 2020, 17:35 - Ultimo aggiornamento: 20:10

Assembramenti da nord a sud per lo shopping natalizio. Gli italiani si sono riversati in strada, approfittando dell'ultimo weekend disponibile per fare acquisti prima della chiusura di Natale. Folla in centro a Roma, dove è scattata la momentanea chiusura al traffico pedonale di via del Corso all'altezza di largo Goldoni, via dei Pontefici e via del Parlamento, a causa del grande afflusso di persone. Chiusure e deviazioni del traffico veicolare anche in via Ferdinando di Savoia e piazza Augusto Imperatore. Pattuglie della polizia locale presidiano i ponti del Lungotevere per agevolare il più possibile la circolazione. Chiuse anche le stazioni Spagna e Flaminio della metro. I treni al momento transitano senza fermarsi.

 

 

Milano, code per shopping e ultimi brindisi

In vista della partenza della zona rossa prenatalizia, i milanesi (e non solo) oggi si sono riversati in centro per comperare i regali e fare un ultimo brindisi con gli amici.

Molti i gruppi di ragazzi nella zona di corso Como e anche in piazza Duomo, ma anche coppie e famiglie piene di pacchetti. Pieni anche diversi ristoranti all'ora di pranzo con gruppi di colleghi, o di compagni di scuola e affollati anche i tavoli all'aperto dei bar famosi per l'aperitivo. Code si sono formate davanti a molti negozi: dalla Rinascente, davanti alle vetrine di Natale, che da diversi giorni ha montato delle transenne per differenziare entrate e uscite; ma anche da Gucci e Vuitton in Galleria, dove la polizia locale regola gli ingressi. Qualche breve attesa si è verificata anche in metro, dove per rispettare il contingentamento al 50% della capienza, i tornelli di ingresso alle banchine sono stati chiusi (per alcuni minuti) 150 volte fino alle 16.

Video

 

Napoli, caos assembramenti al Vomero

Una mattina di caos quella che si è vissuta oggi nel quartiere collinare del Vomero, da sempre luogo preferito per lo shopping da decine di migliaia di napoletani. Strade bloccate, clacson che suonavano all'impazzata, automobilisti alla ricerca disperata di un parcheggio. «Un vero e proprio delirio pre-natalizio», commenta una anziana residente, «inaudito in un periodo di pandemia». Ma non solo le automobili hanno affollato le strade del quartiere. L'isola pedonale Scarlatti-Giordano è stata invasa da un vero e proprio fiume umano. Tutti in strada per le ultime compere prima delle festività natalizie prima che si torni in zona rossa dal 24 dicembre. Le vie dello shopping sono state letteralmente prese d'assalto così come il mercatino di Antignano e quello di via De Bustis dove mantenere il distanziamento fisico era praticamente impossibile. File fuori dei negozi, ma anche all'esterno di bar per gustare un caffè, sebbene da asporto, con amici e parenti.

 

Bari, nelle vie dello shopping regole anti-Covid in filodiffusione 

Regole anti-Covid al posto nelle classiche musiche natalizie vengono trasmesse nella filodiffusione del Comune di Bari, nelle principali vie dello shopping del centro della città. Augurando «buone feste a tutti» la voce registrata dice che «per passare le feste in sicurezza, anche per le strade della città, ricordiamo di indossare sempre la mascherina, evitare assembramenti e mantenere la distanza interpersonale». Dall'altoparlante si ricordano anche le ulteriori misure previste dall'ordinanza sindacale per i fine settimana di dicembre, relative al divieto di consumare bevande e alimenti per strada, nelle piazze e nei giardini a partire dalle 11. «Questi comportamenti - dice ancora la voce femminile della filodiffusione - aiutano a per migliorare la salute nostra e dei nostri cari. Più li rispetteremo e prima potremo tornare alla nostra vita normale».

Roma, week end di controlli anti-assembramenti 

Proseguono anche questa settimana i controlli finalizzati a prevenire il rischio di assembramenti e a garantire il rispetto delle misure finalizzate al contenimento della diffusione del Covid 19, così come disposto con apposita ordinanza dal Questore di Roma. Occhi puntati oggi come domani sulle principali vie e piazze dello shopping romano, da via Cola di Rienzo a via Ottaviano, via Candia, piazza di Spagna, area Tridente, area via del Corso. A garantire che gli acquisti nelle principali strade a vocazione commerciale vengano effettuati senza assembramenti e tramite il corretto uso dei dispositivi individuale di protezione, saranno gli agenti della Polizia di Stato in collaborazione con i Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Roma Capitale. Particolare attenzione verrà rivolta anche ai locali commerciali affinché i titolari degli esercizi, rispettino la capienza massima consentita e che nelle attività di ristorazione venga garantito il distanziamento dei tavoli e dei clienti. Stesse finalità per i controlli che verranno effettuati sul litorale romano sia sabato che domenica.

 

Bologna, gente in strada per l'ultimo sabato di shopping

Tanta gente ha invaso le vie del centro storico di Bologna per l'ultimo sabato di shopping, in vista delle restrizioni natalizie che, da giovedì, riporteranno l'Italia in zona rossa. In via Indipendenza, via Rizzoli, via Farini, le strade intorno a piazza Maggiore, moltissime persone hanno approfittato per comprare i regali, anche se, probabilmente, meno di quella che ci sarebbe stata in un qualunque sabato pre-natalizio. Le strade erano comunque affollate, molte file si sono formate fuori dai negozi più gettonati e, fino alle 18, i bar erano pieni di clienti che hanno approfittato di una delle ultime occasioni per un aperitivo o per un caffè al tavolo.

Contrariamente a quanto era stato annunciato non sono stati presi particolari provvedimenti per contingentare le persone, come transenne o filtraggi nelle aree più affollate. Nel pomeriggio l'accesso è stato libero pressoché ovunque, salvi i limiti di clienti nei singoli negozi. Presenti, ma molto discreti, i controlli: vigili urbani, carabinieri e polizia hanno soprattutto cercato di dissuadere le persone dall'assembrarsi e vigilato sul fatto che tutti avessero la mascherina correttamente indossata.

 

Pescara, folla in centro fra acquisti e aperitivi

Folla nel centro di Pescara, letteralmente preso d'assalto nell'ultimo sabato prima di Natale. Tanta la gente in giro, come non se ne vedeva da mesi. Non solo lo shopping e la corsa all'acquisto dei regali, ma anche passeggiate tra amici e aperitivi all'aperto. Molte, infatti, le persone che sostano davanti ai locali aperti per la vendita da asporto, in particolare nella zona di via Cesare Battisti e piazza Muzii, il distretto food and beverage più grande d'Abruzzo. Inevitabili gli assembramenti, con comitive e gruppi di ragazzi che consumano sul posto quanto acquistato. I bicchieri dei cocktail da asporto, in serata, sono visibili non solo nei cestini, ma anche sulla panchine e per terra. Tra le strade più affollate, corso Umberto e via Firenze, storica area dello shopping pescarese. In alcuni casi lunghissime le code all'esterno dei negozi. L'Abruzzo al momento è in zona arancione e vi resterà almeno fino al 26 dicembre: da domenica, infatti, sarà l'unica regione italiana a non essere in fascia gialla.

© RIPRODUZIONE RISERVATA