Carenze igienico sanitarie e strutturali sono state riscontrate nel corso dei controlli effettuati dagli agenti del VI distretto Casilino in due ristoranti a Roma. Le verifiche sono state svolte insieme a unita cinofila antidroga in abiti civili, 4 unità di polizia locale e 2 ispettori Sian della Asl. Nel corso dei controlli in 3 degli esercizi commerciali ispezionati, in particolare in due ristoranti, per mancanza di tracciabilità degli alimenti, sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare pari a 10mila euro.

Roma, blatte e topi in cucina: chiusi ristoranti a Monti

Per le gravi carenze igienico sanitarie e strutturali e per la presenza di escrementi di topo e animali infestanti, riscontrati in uno dei 2 locali, è stata proposta la sospensione dell’attività. A causa di una canna fumaria il cui terminale confluisce impropriamente nel bagno riservato alla clientela, comportando di fatto un grave nocumento in termini per la sicurezza della salute, la polizia locale coinvolgerà il settore edilizia per le verifiche del caso. Al termine dell’operazione sono stati sequestrati 31,7 chili di prodotti alimentari e identificate 48 persone.