Morlupo piange don Vincenzo, lo storico parroco di 80 anni ucciso dalll'epidemia

Don Vincenzo Cosenza, parroco di Morlupo, morto di Covid a ottant'anni
di Fulvio Ventura
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Martedì 24 Novembre 2020, 12:14

Un’intera comunità piange don Vincenzo Cosenza, storico parroco della chiesa di “San Gaetano” di Morlupo. L’anziano sacerdote, 80 anni, si è spento domenica dopo aver contratto il Covid. Don Vincenzo, che da poco aveva festeggiato l’anniversario dell’ordinazione, avvenuta nel paese del Parco di Veio il 16 novembre del 1968, era una figura molto stimata. Attestazioni di stima sono arrivate dalle tante comunità in cui il sacerdote, dei Chierici Regolari Teatini, ha predicato e confortato i fedeli.
«Ha sempre cercato di mediare - ricorda il padre provinciale padre Carmine Mazza- Sempre sorridente, sempre positivo. Cercava di vedere sempre la parte migliore delle cose e tutti lo ricordano come una persona generosa e amichevole. Questi sono gli aggettivi più indicati per descriverlo. Don Vincenzo era una persona semplice ma al tempo stesso profonda, sempre molto umile».

Il sacerdote, oltre all’impegno nella parrocchia di “San Gaetano”, aveva lavorato a lungo con i giovani, sia in seminario che nel Liceo Piazzi, dove era insegnante di Religione. Originario della Calabria, don Vincenzo amava scrivere poesie e libri. Spesso parlava dell’emigrazione, argomento tanto caro a lui che aveva lasciato la città natale, Caloveto, in provincia di Cosenza. Molti familiari si erano trasferiti in Argentina e Germania. Tra le tante opere scritte anche una traduzione in lingua corrente le lettere di San Gaetano.
«Oltre che essere stato parroco - ricordano dal Comune - è stata una persona stimatissima a Morlupo. È stato un importante punto di riferimento per diverse generazioni di giovani.

Le nostre più più sentite condoglianze ai familiari». I funerali saranno celebrati domani, alle ore 11, nella “sua” parrocchia, “San Gaetano”.

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