Roma, metro nel caos: a Garbatella suicidio sulla linea B, malore per un passeggero sulla A

Roma, metro nel caos: a Garbatella suicidio sulla linea B, malore per un passeggero sulla A
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Lunedì 28 Ottobre 2019, 16:58 - Ultimo aggiornamento: 19:53

Pochi minuti dopo le 16 un uomo si è gettato sotto a un convoglio della linea B della metropolitana davanti a decine di viaggiatori. È accaduto a Roma nella fermata della Garbatella in direzione Rebibbia. È la polizia ad occuparsi del caso. Da alcune testimonianze non ci sono dubbi: un suicidio. La metro è chiusa. Atac ha attivato delle navette sostitutive, ma sui social gli utenti hanno a lungo parlano di caos sia sulla metro B sia sulla metro A.

Incidenti scale mobili sulla metro A: annullata la sospensione dei dirigenti Atac
 

 

LA SITUAZIONE
(dal sito Atac)
Linea A
Alle 20 la circolazione sulla linea A risulta comunque regolare: chiuse le stazioni Barberini (da marzo) e Baldo degli Ubaldi, fino a fine dicembre, per revisione ventennale scale mobili e ascensori. 
Linea B-B1
Circolazione interrotta da Castro Pretorio a Eur Magliana (sucidio a Garbatella). Sono in funzione bus sostitutivi compatibilmente con le condizioni del traffico.
 L'ultima corsa nella tratta Castro Pretorio-Laurentina sarà alle ore 21.  A partire dalle ore 21 sarà attiva la linea di bus sostitutivi denominata mb. Il servizio nella tratta Castro Pretorio-Rebibbia e Castro Pretorio-Ionio, resterà regolare.
Linea C
Regolare


 





 


SUICIDA È 62ENNE ITALIANO IN CURA
Nella zona della 
Garbatella era conosciuto da tutti come «quello che scompare e riappare». E solo l'altro ieri il padre 91enne aveva presentato l'ennesima denuncia di scomparsa, salvo ritrovarselo ieri nuovamente in casa. È un sessantaduenne romano, in cura al Cim di Tor Marancia, l'uomo che alle 16,27 di oggi si è ucciso lanciandosi sotto la metro alla stazione Garbatella.
 

Poliziotti e Scientifica intervenuti per i rilievi. L'Atac ha esteso la chiusura della linea B alla tratta Castro Pretorio-Laurentina per il soccorso a un viaggiatore a bordo del treno alla stazione Laurentina.


 

IL CODACONS
«Ennesima giornata di passione oggi per gli utenti romani della metro, a causa dell'incidente sulla linea B dove un anziano è morto dopo essersi gettato sui binari nella stazione Garbatella».
Lo afferma, in una nota, il Codacons, che chiede «di adottare misure di sicurezza per evitare il ripetersi di casi analoghi». «Sono troppi gli incidenti e i suicidi che si verificano presso le stazioni della metro capitolina - spiega il presidente Carlo Rienzi - Episodi tragici che possono essere evitati, e che hanno ripercussioni enormi per il servizio, interrotto per ore per gli accertamenti di rito. Per tale motivo e a tutela dell'incolumità dei passeggeri chiediamo di dotare le linee A e B della metro di barriere di sicurezza identiche a quelle installate sulla linea C e presso le stazioni metropolitane di altri paesi europei, barriere che si aprono solo dopo l'arrivo del treno e che impediscono ai passeggeri di finire accidentalmente o volontariamente sulle rotaie. I romani sono stanchi di subire ripetutamente l'interruzione del servizio per episodi di suicidio che possono essere evitati grazie ad apposite barriere, e ci chiediamo quanto impiegheranno Comune ed Atac per attivarsi in tal senso ed evitare altre tragedie sulla metro della capitale», conclude Rienzi.

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