Quando i carabinieri lo hanno fermato, aveva appena fatto una sfuriata contro gli anziani genitori. Un 30enne albanese è stato arrestato dai militari della stazione di Marino che hanno operato assieme ai colleghi del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Castel Gandolfo, guidata dal capitano Daniele Acquaviva: l’accusa è di maltrattamenti in famiglia e estorsione aggravata. Al momento del fermo, l’uomo aveva scagliato a terra del cibo durante l’ennesima discussione col padre e stava obbligando il genitore a mangiarlo ugualmente da terra. Il tutto perché l’anziano genitore (pensionato come la moglie) si era rifiutato di dargli un centinaio di euro per uscire a divertirsi con gli amici. Ma le vessazioni, le minacce e le percosse del 30enne, disoccupato e convivente coi genitori nell’appartamento al centro di Marino, andavano avanti da circa tre anni e sono state ricostruite dai carabinieri in seguito agli accertamenti portati avanti subito dopo l’ultimo episodio.
Marino, rubava la pensione al padre per comprare abiti griffati e sigarette
di Tiziano Pompili
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Mercoledì 18 Novembre 2020, 10:27
In un’occasione, in particolare, il figlio violento aveva sottratto al padre la pensione appena riscossa (una somma di circa mille euro). Il tutto per acquistare capi di abbigliamento griffati, profumi costosi, alcolici e sigarette e fare la “bella vita” senza alcuno sforzo. L’intervento dei carabinieri ha così posto fine all’incubo dei genitori, timorosi di denunciare il figlio fino a quel momento. Il 30enne è stato quindi portato presso il carcere di Velletri, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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