Roma, furto a Villa Barzini: a processo il domestico. Rubati gioielli e 24mila euro

La vittima è Ludina, la giornalista della dinastia degli inviati di guerra. Per l'imputato il pm chiede 2 anni.

Roma, furto a Villa Barzini: a processo il domestico. Rubati gioielli e 24mila euro
di Francesca De Martino
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Martedì 29 Marzo 2022, 07:31 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 16:50

Gioielli in oro e platino, spille di famiglia, centinaia di sterline inglesi e franchi svizzeri, quattrocento dollari e ben 24.800 euro in contanti, tutti custoditi in una stanza blindata, nel cuore di una lussuosa villa a pochi passi dal parco dell'Inviolatella Borghese, sulla Flaminia Nuova. È il bottino che il maggiordomo fidato della giornalista e scrittrice 80enne Ludovica Giovanna Barzini, conosciuta come Ludina, figlia del primo matrimonio dello storico inviato e politico Luigi Barzini Junior, avrebbe portato via alla donna nel 2015, mentre era in vacanza per qualche giorno. Per questi fatti, Raul Francisco Valladares Vallejo, 48 anni, originario dell'Ecuador, rischia una condanna a due anni di reclusione. La Procura ha chiesto per l'imputato la sospensione della pena, ma solo dopo che si provvederà al risarcimento del danno della persona offesa, che si è costituita parte civile nel processo. Il pm Mario Pesci gli contesta l'accusa di furto.

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LA VICENDA
I fatti contestati dall'accusa si sarebbero consumati il 26 novembre 2015. L'imputato, storico domestico di Ludovica Giovanna Barzini, secondo quanto ricostruiscono i pm nel capo d'imputazione, avrebbe approfittato della «momentanea assenza» della padrona di casa per mettere mano alle ricchezze ereditate dalla donna, provocando un danno patrimoniale di «rilevante gravità», sottolineano i pm. La giornalista era andata in vacanza a Milano per pochi giorni e aveva lasciato la villa dove viveva, un edificio circondato dal verde del parco dell'Inviolatella Borghese, nelle mani del suo domestico di fiducia che abitava ormai con lei da anni. Ma al suo ritorno nella Capitale avrebbe trovato chiusa a chiave, con diverse mandate, la porta della stanza blindata dove conservava il patrimonio di famiglia e nessuna traccia del maggiordomo. Quella camera, per abitudine, veniva lasciata aperta e così, solo dopo l'intervento di un fabbro, la donna si è accorta che mancavano gli oggetti di valore e i soldi. In base a quanto si legge dagli atti, si sarebbe trattato di ben «24.800 euro» cash.
I GIOIELLIL'elenco degli oggetti mancanti in oro e platino è lungo: «Due fedi, due anelli, una collana, una spilla di valore, un bracciale con vari ciondoli», poi 120 sterline inglesi, 400 dollari Usa, e 150 franchi svizzeri.

Per la difesa dell'imputato, assistito dall'avvocato Andrea Mieli, non ci sarebbero prove che a commettere questo furto sia stato Vallejo: «La signora Barzini non era mai riuscita a quantificare l'ammanco, sin dall'inizio ha detto Mieli al giudice monocratico in sede di discussione Al momento della denuncia aveva parlato di 60mila euro, in udienza penale di 30mila e oggi nel capo d'imputazione leggiamo poco più di 24mila euro. E in casa c'era anche un'altra domestica su cui la Procura non ha mai indagato».


LA DINASTIA
Ludovica Giovanna Barzini, 80 anni, è figlia di uno dei più conosciuti giornalisti del Novecento, Luigi Barzini Junior, e di Giannalisa Feltrinelli, vedova del ricchissimo imprenditore e banchiere lombardo Carlo. La Barzini, anche lei giornalista è stata anche assessore comunale a Milano. È Grande Ufficiale della Repubblica italiana. Nel 2010 ha pubblicato il libro I Barzini. Tre generazioni di giornalisti, una storia del Novecento e nel 2016 il romanzo Solo amore.

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