Liceo Augusto, blitz del Blocco studentesco: ​«No allo stato di emergenza»

Liceo Augusto, blitz del Blocco studentesco: «No allo stato di emergenza»
di Camilla Mozzetti
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Venerdì 2 Ottobre 2020, 17:57 - Ultimo aggiornamento: 20:18

Sono entrati di sorpresa durante il regolare svolgimento delle lezioni, gettando nelle aule e lungo i corridoi volantini critici nei confronti dello stato d'emergenza per la pandemia Covid-19. Irruzione questa mattina da parte di alcuni rappresentanti del movimento di destra "Blocco studentesco" al liceo Classico Augusto di Roma. Il gruppo, composto da non meno di cinque ragazzi, ha violato le disposizioni anti-contagio assunte da ogni singolo istituto per contenere l'emergenza sanitaria. Di fatto, sono entrati senza alcun tipo di autorizzazione a scuola, fuggendo poi da un'uscita secondaria e scavalcano la cancellata del cortile. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia Piazza Dante e l'episodio è stato attenzionato anche agli agenti della Digos.
 

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La denuncia arriva dalla Rete degli Studenti Medi Roma, dalla Cgil Roma Sud e dall'Anpi VII municipio. Gli studenti del gruppo di destra, forzando i controlli, si sono introdotti nel liceo e correndo da una classe all'altra hanno lanciato volantini «che esprimevano messaggi di protesta contro la decisione, da parte del governo, di prolungare lo stato d'emergenza». 



«Quanto successo questa mattina nelle aule del liceo Augusto è un fatto che non può essere tollerato - commenta Marta Bonafoni, capogruppo della lista civila Zingaretti ed Emiliano Cofano referente Pop VII Municipio - Un atto gravissimo che dimostra ed evidenzia non solo il disprezzo per i valori costituzionali e democratici di chi lo ha messo in atto ma è aggravato dal fatto di essersi compiuto all'interno di una scuola e in disprezzo di tutte le norme. Auspichiamo che i responsabili di questo atto vengano identificati al più presto e che tutte le istituzioni municipali e comunali condannino questo gesto fascista e intollerabile per la nostra città». 

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