Leonardo Lamma, morto in un incidente a corso Francia: era il migliore amico del fidanzato di Gaia, investita e uccisa con Camilla sulla stessa strada

Il 19enne ha perso la vita a poca distanza dove nel 2019 le due 16enni furono falciate da un'auto

Leonardo Lamma, morto in un incidente a corso Francia
di Veronica Cursi e Camilla Mozzetti
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Venerdì 8 Aprile 2022, 14:08 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 19:07

Il destino che a volte gioca un ruolo beffardo e marca quella linea sottile tra il reale e l'incredibile. Leonardo Lamma, classe 2003, per tutti soltanto Leo non è soltanto morto a seguito di un terribile incidente avvenuto ieri pomeriggio su Corso Francia. C'è qualcosa che lega questa tragedia ad un'altra avvenuta a poche ore dalla vigilia di Natale del 2019 quando, pochi metri più in là, Gaia e Camilla, due 16enni, persero la vita perché investite mentre attraversavano la strada.

 


Leo non era solo un giovane e promettente studente al primo anno della Facoltà di Medicina, con la passione per il basket e per le moto che, a detta della famiglia stravolta dal dolore, sapeva guidare alla perfezione. Il giovane era il migliore amico del fidanzatino di Gaia, sì, proprio lei, la ragazza che come Leo ha perso la vita su Corso Francia. Eccolo il destino che prima fa incontrare e unire un gruppo di ragazzi e poi ne mina la stabilità con un racconto di dolore e morte. 

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Leonardo Lamma, morto in un incidente su Corso Francia

Ieri pomeriggio sul luogo dell'incidente all'altezza del civico 145 in pochi minuti sono arrivati tanti amici di Leo che con lui avrebbero dovuto trascorrere il pomeriggio. Dilaniati dal dolore sono rimasti fino a quando sul posto non è arrivata anche la madre del giovane che, colta da un malore, è stata poi accompagnata all'ospedale. Il riconoscimento ufficiale della salma è stato svolto questa mattina mentre sono ancora in corso le indagini da parte del Gruppo Cassia della polizia locale per capire cosa sia successo. Sull'asfalto non ci sono segni di frenata neanche di altri veicoli e questo farebbe escludere che il ventenne abbia perso il controllo della moto a causa di un'altra macchina.

LA DINAMICA

Sicuramente la moto, che Lamma guidava in direzione del Centro, ha toccato il cordolo che separa le due corsie di Corso Francia facendo cadere rovinosamente il giovane. L'impatto è stato violentissimo: il casco che Leo indossava, nuovo e regolarmente calzato, per l'urto si è spaccato in due non lasciando scampo al giovane. La morte è sopraggiunta per le gravissime ferite riportare alla testa. Sul posto per oltre un'ora i sanitari del 118 hanno provato a rianimarlo senza tuttavia speranza. Impossibile il trasferimento in ospedale. I vigili urbani hanno acquisito intanto le immagini di videosorveglianza di alcuni impianti di zona con la speranza di trovare elementi utili per ricostruire compiutamente l'incidente.

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