Più sicurezza sul lavoro: parte ai Castelli un osservatorio tra la Asl e i sindacati

L'incontro tra la Asl Rm6 e i sindacati
di di Luigi Jovino
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Sabato 25 Maggio 2019, 13:19
Un Osservatorio sulla sicurezza, per tutelare la salute dei lavoratori e per scongiurare le morti bianche. Narciso Mostarda, direttore generale dell’Asl Rm6 e i rappresentanti delle sigle sindacali Feneal, Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e Associazione Pslc, hanno sottoscritto ieri ad Albano un importante protocollo d’intesa per la sicurezza dei lavoratori impegnati nei cantieri edili dell’area dei Castelli e del Litorale sud. L’accordo, uno dei primi firmato in ambito territoriale sanitario, attua il protocollo “‘Più salute e sicurezza nel lavoro”’ sottoscritto lo scorso 29 aprile fra Regione Lazio, Ispettorato interregionale del lavoro, Inail, Inps, Direzione regionale Vvf, Anci, Ufficio scolastico regionale, Crul e parti Sociali Confederali.
In pratica per intervenire con maggiore determinazione nel settore della prevenzione della salute e della sicurezza dei lavoratori, i sindacati e il servizio ispettivo dell’Asl Rm6, attraverso l’Osservatorio costituito, collaboreranno per effettuare controlli, per monitorare il numero degli infortuni e le malattie professionali e per favorire la formazione dei lavoratori del comparto edile. Nell’ultimo anno nel territorio dei Castelli Romani e nel Litorale sud si sono avuti 3 incidenti mortali, ma non si conosce il numero degli infortuni che vengono denunciati solo all’Inail. Lo scopo del protocollo firmato sarà soprattutto quello di prevenire gli infortuni e di lanciare allarmi quando si verificano patologie professionali con un’incidenza percentuale sopra la media nazionale. «È stato fatto - afferma il direttore Mostarda - un grande passo in avanti per prevenire eventuali infortuni. È importante la diffusione della cultura della sicurezza quale strumento per garantire il rispetto della normativa vigente, per sensibilizzare al rischio e per accrescere la prevenzione». A margine dell’incontro il direttore Mostarda ha anche fatto notare che nel cantiere per la realizzazione dell’Ospedale dei Castelli, l’opera più complessa degli ultimi dieci anni della sanità del Lazio, non c’è stato nessun grave incidente sul lavoro. «Anche a nome dei rappresentanti delle altre sigle sindacali - ha detto Simone Cioncolini, segretario della Fillea Cgil di Roma sud e Castelli - vorrei ringraziare i vertici dell’Asl Rm6 che hanno reso possibile questo accordo. La sinergia tra i sindacati e i servizi ispettivi dell’Asl, che potranno avvalersi dei responsabili della sicurezza dei lavoratori in ogni singolo cantiere e degli enti istituzionali della prevenzione, certamente aiuterà a ridurre il numero degli infortuni».
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