La scure della crisi da Covid colpisce anche La Zanzara: il ristorante di via Crescenzio, famoso a Roma per i suoi aperitivo, storico ritrovo di giovani, lavoratori di zona, amici e comitive, ha chiuso. «Ci troviamo ancora una volta a chiudere le porte - si legge nel cartello affisso fuori dal locale - Non è possibile per noi, come tanti, rimanere aperti in queste condizioni. Abbiamo pensato, riflettuto e fatto i nostri conti e, con molta sofferenza siamo costretti a chiudere (per poter poi riaprire). Una scelta sofferta, ma purtroppo necessaria. Abbiamo però, anche stavolta, la certezza che ripartiremo più forti. Vi ringraziamo per tutta la fiducia che avete riposto in noi in questi mesi di lavoro. Faremo di tutto per darvi dimostrazione che avete ragione, scegliendoci. A tutti i nostri clienti e amici, diciamo a presto. Grazie».
Determinante la chiusura alle 18 per un locale che vive la notte, ma anche la “morte" del turismo e lo smart working di molti uffici di zona. Prati infatti, è una zona turistica (a due passi c'è San Pietro) ma è anche piena di studi, uffici, aziende, negozi. Il coprifuoco sta mettendo in ginocchio moltissime attività commerciale, la ristorazione in primis.
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