Irene Ferri e la lite con l'edicolante, l'attrice ancora sotto choc: «Una furia, mi ha colpita alle spalle»

Irene Ferri e la lite con l'edicolante, l'attrice ancora sotto choc: «Una furia, mi ha colpita alle spalle»
di Mirko Polisano
3 Minuti di Lettura
Martedì 31 Dicembre 2019, 10:50 - Ultimo aggiornamento: 10:53

«Quella donna era una furia, sono sotto choc». È ancora molto provata l'attrice Irene Ferri quando racconta agli agenti del commissariato Borgo l'aggressione che ha subito dall'edicolante di piazza del Risorgimento, a pochi passi dalle mura Vaticane. «Ero in fila per acquistare una rivista - rivela l'attrice agli inquirenti intervenuti sul posto perché allertati da alcuni negozianti - avevo anche estratto cinque euro (il costo del magazine, ndr) per pagare senza far aspettare i clienti dopo di me. C'era però gente e così ho lasciato il giornale all'edicola e sono andata via, senza dire nulla. All'arrivo all'attraversamento pedonale sono stata prima fermata da dietro e poi sono stata colpita al volto. Assurdo, non c'è stata nessuna discussione».

Roma, l'attrice Irene Ferri litiga con l'edicolante e finisce in ospedale. «Colpita alla nuca, ha sporto querela»

I FATTI
Un pestaggio, quasi, in piena regola e sotto gli occhi attoniti di alcuni testimoni e di almeno due bambini che avrebbero assistito alla scena. Irene Ferri sarebbe stata, dunque, aggredita alle spalle. Prima un colpo alla nuca, tanto da farle volare il cappello, e poi pugni e graffi in pieno volto. «Era una furia», ha continuato a ripetere la donna agli investigatori che nel tardo pomeriggio di ieri hanno ricevuto la formale querela. «La mia assistita - ha spiegato invece l'avvocato Cesare Gai, legale dell'attrice - ha subito un'ingiustificata  e inaccettabile aggressione. Ha riportato lesioni tali da rendere necessario l'accesso in ospedale, struttura dalla quale è stata dimessa con una prognosi iniziale di tre giorni, salvo complicazioni».

IL CHIOSCO
All'edicola di piazza del Risorgimento il via vai è quotidiano. Di E.G., la donna che avrebbe colpito l'attrice romana delle fiction Sospetti e Tutti pazzi per amore, non c'è traccia. «Non c'è nessuno qui», si limita a rispondere uno dei gestori stranieri in turno nel chiosco di piazza del Risorgimento. L'edicolante sarà comunque sentita dagli agenti del commissariato Borgo che stanno indagando sulla vicenda e dovranno ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Al momento, l'edicolante è stata solo identificata dalla polizia.
«Irene Ferri - prosegue l'avvocato Gai - è una persona garbata e gentile che è stata colpita alla nuca a tradimento». Forse potrebbe essere stato un espressione del volto, un ghigno di insofferenza a mandare su tutte le furie l'edicolante che avrebbe rincorso l'attrice, prima di colpirla a mani nude. «Ero andata via dall'edicola - ha detto Irene Ferri agli agenti - arrivata sul ciglio del marciapiede prima di attraversare sono stata colpita, senza nessun motivo». Preoccupati e allarmati anche i commercianti della piazza e della vicina via Ottaviano. «Ieri abbiamo visto tante pattuglie della polizia e un'ambulanza proprio davanti al nostro negozio - dice un esercente - abbiamo prestato anche i primi soccorsi alla donna che poi però è voluta andare in ospedale».

LE REAZIONI
Al vaglio degli inquirenti infatti ora ci sarebbero le versioni dei testimoni: «almeno una decina», secondo il legale di Irene Ferri. Chi avrebbe assistito alla scena potrebbe essere ascoltato dagli agenti nelle prossime ore. Ma gli investigatori si starebbero concentrando anche sulle telecamere di videosorveglianza che, numerose, sarebbero presenti sulla piazza. A partire da quelle della vicina banca che potrebbero aver ripreso l'intera scena dell'aggressione. «Non sarebbe la prima volta che quella donna dà in escandescenze -dice un altro edicolante della zona - purtroppo ogni tanto arriva qualche turista a lamentarsi».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA