Guidonia, getta rifiuti sul monumento ai caduti: donna multata per 600 euro

Guidonia, getta rifiuti sul monumento ai caduti donna multata per 600 euro
di Elena Ceravolo
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Giovedì 26 Settembre 2019, 11:31
Sacchi neri dell’immondizia abbandonati davanti al monumento in ricordo dei caduti della Resistenza, nel centro di Setteville di Guidonia, ma con dentro chiare tracce del “proprietario”. Mettendo insieme i fogli con tanto di nome e cognome trovati in mezzo al pattume (documentazione bancaria) le guardie ambientali hanno avviato l’istruttoria: presto la persona identificata, una donna residente in zona, si vedrà notificare una multa da 600 euro. A segnalare il caso, visto come uno “sfregio”, sono stati proprio i cittadini. E il sindaco, Michel Barbet, ha subito reso noto l’esito dell’indagine lampo affidata ai volontari dell’associazione Fedra con i quali da poco è stata sottoscritta una convenzione.
«Beccato l’incivile - ha detto il primo cittadino - Gli agenti della Fedra hanno provveduto ad analizzare il contenuto dei sacchi abbandonati dietro la lapide che ricorda i caduti del nazifascismo che dà il benvenuto a coloro che entrano a Setteville dalla Tiburtina. Sono stati trovati numerosi riscontri che portano a una persona residente nel quartiere». L’istruttoria prevede anche la verifica sull’iscrizione alla lista degli utenti Tari, il cosiddetto ruolo: uno dei motivi per cui molti cercano di disfarsi della spazzatura è il fatto che non sono registrati tra i destinatari del servizio e che quindi non pagano la tassa sui rifiuti».
A Guidonia c’è sempre più esasperazione per le strade-discarica.
Nei giorni scorsi un video girato e postato sui social da un cittadino che aveva sorpreso una donna ad abbandonare una busta, aprendola e spargendone il contenuto in un angolo del quartiere La Sorgente, ha contato quasi 140 mila visualizzazioni e una marea di commenti al veleno. «Pizzicata» e invitata a raccogliere di nuovo l’immondizia e a portarla via. Tutto immortalato. Il Comune, per i controlli, intanto ha schierato più di 50 volontari grazie alla convenzione con le guardie ambientali della Fedra. «Lavoreranno in particolare - spiegano da Palazzo Guidoni - sulla raccolta differenziata compresi i disservizi, sulle discariche abusive, su strade, giardini e parchi; sull’abbandono dei rifiuti, su randagismo e di controllo su regolamenti ed ordinanze nazionali e locali in ambito ambientale. Un lavoro importante per questi volontari di supporto ai carabinieri forestali». 
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