«Beccato l’incivile - ha detto il primo cittadino - Gli agenti della Fedra hanno provveduto ad analizzare il contenuto dei sacchi abbandonati dietro la lapide che ricorda i caduti del nazifascismo che dà il benvenuto a coloro che entrano a Setteville dalla Tiburtina. Sono stati trovati numerosi riscontri che portano a una persona residente nel quartiere». L’istruttoria prevede anche la verifica sull’iscrizione alla lista degli utenti Tari, il cosiddetto ruolo: uno dei motivi per cui molti cercano di disfarsi della spazzatura è il fatto che non sono registrati tra i destinatari del servizio e che quindi non pagano la tassa sui rifiuti».
A Guidonia c’è sempre più esasperazione per le strade-discarica.
Nei giorni scorsi un video girato e postato sui social da un cittadino che aveva sorpreso una donna ad abbandonare una busta, aprendola e spargendone il contenuto in un angolo del quartiere La Sorgente, ha contato quasi 140 mila visualizzazioni e una marea di commenti al veleno. «Pizzicata» e invitata a raccogliere di nuovo l’immondizia e a portarla via. Tutto immortalato. Il Comune, per i controlli, intanto ha schierato più di 50 volontari grazie alla convenzione con le guardie ambientali della Fedra. «Lavoreranno in particolare - spiegano da Palazzo Guidoni - sulla raccolta differenziata compresi i disservizi, sulle discariche abusive, su strade, giardini e parchi; sull’abbandono dei rifiuti, su randagismo e di controllo su regolamenti ed ordinanze nazionali e locali in ambito ambientale. Un lavoro importante per questi volontari di supporto ai carabinieri forestali».
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