Green pass Lazio, buona la “prima”: regole rispettate nei ristoranti. La guida al Ferragosto

Green pass Lazio, buona la “prima”: regole rispettate nei ristoranti. La guida al Ferragosto
di Moira Di Mario e Flaminia Savelli
7 Minuti di Lettura
Domenica 15 Agosto 2021, 00:57 - Ultimo aggiornamento: 01:24

Tutto esaurito nei ristoranti per Ferragosto: dal Centro al litorale romano, oggi è previsto il pienone. Con i ristoratori però ancora alle prese con il Green pass. Con una prima inversione di tendenza. «I clienti sanno che all’interno possono accomodarsi solo le persone con il certificato verde e quindi vaccinate. Le richieste per le prenotazioni nelle sale sono raddoppiate, anche per l’impennata delle temperature. I clienti sono più tranquilli, sanno che le regole sanitarie vengono rispettate» spiega Paolo Di Stefano, titolare di un ristorante a Testaccio. Un’inversione di marcia dunque: «Abbiamo organizzato anche l’interno - precisa - stampando sui divisori il menù. In questo modo garantiamo la distanza e allo stesso tempo, i classici menù».

Ancora qualche difficoltà con la App - Verifica C 19 - che controlla ma non registra i dati dei clienti immunizzati: «Ho scaricato l’applicazione su tutti i cellulari dei miei collaboratori ma da due giorni abbiamo problemi nella registrazione - racconta Gianluca Bellucci, titolare di un’osteria a Circo Massimo - intanto però, è stata chiarita la questione dei documenti d’identità.

Sono molto più tranquillo perché non metto in difficoltà i miei clienti».

 


SUL LITORALE
Tutto esaurito anche a Ostia. Già da ieri sono state prese d’assalto Terrazze e dehors da romani e lidensi, che con l’affaccio sul mare scelgono il tavolo all’esterno nonostante le temperature africane. Anche qui i titolari sono alle prese con nuove regole e controlli. Ma: «All’esterno non siamo tenuti a chiederlo – ribadisce Luciano Felici, titolare di un ristorante al broghetto dei Pescatori a Ostia – il problema si presenta se qualcuno vuole mangiare all’interno con l’aria condizionata e non ha il certificato verde, oppure non vuole esibirlo. Abbiamo già dovuto rifiutare qualche prenotazione». Intanto per aggirare il problema, numerosi ristoranti hanno scelto di garantire il servizio solo all’esterno e sbarrare perciò le sale interne. Mentre anche sul litorale romano, alcuni gestori hanno segnalato il malfunzionamento della App che non registra o, in alcuni casi, non legge i Green pass.


IL BLITZ 
Intanto sono sempre più serrati i controlli intorno al Green pass. E non solo tra baristi e ristoratori che hanno il compito di controllare i clienti. I carabinieri hanno scoperto che una farmacia della Valle Aniene, ad Arsoli, in provincia di Roma, vendeva la stampa cartacea del certificato verde a cinque euro. 


Un commercio illegale perché secondo la normativa nazionale, la certificazione non può e non deve essere pagata. Secondo le prime ricostruzioni, il commercio illegale andava avanti da giorni e - considerata la grande affluenza di turisti in paese degli ultimi giorni - molte certificazioni sarebbero invece state vendute. I militari sono arrivati sul posto proprio mentre un cliente stava eseguendo il pagamento per avere in cambio il suo Green pass. Imbarazzate le risposte dei gestori della farmacia, che hanno giustificato la cifra richiesta per l’acquisto del toner della stampante. I titolari sono stati subito denunciati per abuso di ufficio: l’indagine dei militari è tutt’ora aperta, gli investigatori dovranno accertare il volume d’affari e i pagamenti illeciti incassati dall’attività sanitaria. 

 

La guida di Ferragosto

Negozi e bar: «Pochi turisti, da domani chiusi per ferie»

di Flaminia Savelli

La volata finale poi il 60% di negozi, bar e ristoranti chiuderanno per ferie dalla prossima settimana. L’intenzione per 8 su 10 delle attività commerciali, era di mantenere l’apertura per tutto il mese di agosto. A mancare però, sono ancora turisti. Più nello specifico gli americani, i russi e i tedeschi. Infatti nelle ultime due settimane, soprattutto nei locali del centro, sono stati perlopiù stranieri francesi e spagnoli a sedere a tavola, a consumare un aperitivo al bar o ad acquistare nei negozi d’abbigliamento. «Il colpo d’occhio nella terza settimana di agosto, se si tiene conto delle 20mila attività fallite, sarà fortissimo. Soprattutto nelle strade dello shopping come via Nazionale, via Condotti e via Veneto» commenta Valter Giammaria, presidente di Confesercenti. 


I CONSUMI
Sono volati i consumi nei primi due mesi estivi. In particolare per quanto per il gelato: «Grande successo del gelato artigianale italiano nei mesi di luglio e agosto- conferma Claudio Pica, presidente Fiepet Confesercenti e segretario AIG - rispetto all’anno precedente ha raggiunto consumi pari al +6%. Gettonatissimi cioccolati e i sorbetti anche nei quartieri periferici».

BUS E METRO

Corse con orario
festivo: chiuse
le biglietterie

Il servizio di trasporto pubblico funzionerà a Ferragosto con gli orari dei giorni festivi. Oggi, 15 agosto, per esempio le metropolitane inizieranno a funzionare alle 5,30 con le prime corse dai capolinea, mentre l’ultima corsa sarà alle 23,30, prima della chiusura. Rispetto però alle altre domeniche, soltanto la biglietteria alla fermata di Termini sarà in funzione dalle 8 alle 14. Le altre, presenti nelle altre stazioni, non alzeranno la saracinesca. Quindi per fare il biglietto bisognerà affidarsi alle macchinette automatiche. Dalle 5.30 alle 23.30 in circolazione i bus di Atac. Anche i mezzi di Cotral seguiranno l’orario estivo.

NEGOZI

Per lo shopping
megastore
e supermercati

Centri commerciali aperti, negozi al dettaglio perlopiù chiusi. Dunque oggi nei maxi store sono assicurati punti vendita aperti al pubblico, zone ristorante operative con aria condizionata e refrigerio. Mentre i negozi, con il “Ferragosto domenicale”, saranno pochissimi ad aprire. Poche eccezioni anche in Centro e si tratta soprattutto di abbigliamento e i locali dedicati alla vendita di gadget ai turisti. Tutti aperti e a disposizione dei 20 mila visitatori provenienti dai Paesi stranieri. Infine i supermercati che saranno aperti a macchia di leopardo dal centro alla periferia e la maggioranza con orario ridotto fino alle 14.

PRONTO INTERVENTO

Idraulici e 
meccanici per
le riparazioni

Gomme a terra, macchine che non partono, bagni allagati: un guasto improvviso anche nella giornata di Ferragosto. Per quest’anno, secondo la Cna capitolina, il personale in servizio tra artigiani, meccanici e idraulici, sarà il 26% in più rispetto allo scorso anno. Complice, pure in questo caso, la crisi Covid che ha piegato i piccoli imprenditori. Dunque sarà sufficiente chiamare il centralino - 06.06.06 - che destinerà la chiamata al tecnico in servizio.

LE MOSTRE

Musei e cinema
all’aperto: classici
e anteprime

Cinema, mostre e spettacoli teatrali: il Ferragosto all’insegna della cultura. A partire dalle arene - il Cinevillage Parco Talenti e Notti di cinema - che presenteranno: “Come un gatto in tangenziale –Ritorno a Coccia di Morto” di Riccardo Milani. Aperti tutti musei civici e le aree archeologiche. Calendario fitto infine per gli appassionati dei classici del teatro con “Sogno di una notte di mezza estate” al Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti e “L’Anfitrione” di Plauto all’arena di Tor Bella Monaca. 

FARMACIE

Tamponi e pass:
in servizio 
le croci verdi

Farmacie e presidi sanitari: il 20 per cento sarà regolarmente aperto con orario diurno e notturno. Rispetteranno quindi il calendario con le disponibilità domenicali. Per trovare una farmacia in attività nei pressi di casa inoltre sarà sufficiente collegarsi al sito della Federfarma di Roma dove è stata pubblicata la lista delle strutture in attività. Ma in tempi di Covid i sanitari hanno un ruolo maggiore rispetto al passato: infatti permettono di stampare i Green pass e di fare i tamponi, indispensabili e obbligatori per circolare a chi non ha il certificato verde oppure ai turisti che devono rientrare in aereo nei loro paesi.

A TAVOLA

Aperti a pranzo:
la mappa di 
bar e ristoranti

Quest’anno, rispetto al passato, si farà meno fatica per trovare un posto dove mangiare. Dal Centro alla periferia fino al Litorale romano. Complici gli strascichi della crisi seguita al Covid (che ha ridotto gli incassi della categoria) e l’alto numero di turisti presenti nella Capitale, circa il 60 per cento dei bar e dei ristoranti domani sarà aperto. Va da sé che non ci saranno problemi da Ostia a Fregene. Così come in tutte le località del Litorale. Aperture assicurate pure a Campo dei Fiori, a Trastevere o nei pressi di piazza Navona saranno diverse le possibilità per gustarsi il pranzo di Ferragosto. Lo stesso al Pigneto, l’Appio Latino e Ponte Milvio.

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