Dopo 118 giorni si è risvegliato dal coma e ha potuto riabbracciare i propri figli. Lacrime di gioia e commozione ieri mattina al policlinico Gemelli dove l'assistente capo della polizia Daniele Benedetti è stato dimesso ed è potuto tornare ad abbracciare i propri cari. Ad aspettarlo per un saluto vi erano il direttore centrale delle specialità della Polizia di Stato Daniela Stradiotto, il direttore del servizio polizia stradale Paolo Maria Pomponio e il dirigente del compartimento Polizia Stradale Lazio e Umbria Teseo De Sanctis. L'occasione ha consentito a Daniele e alla sua famiglia di ringraziare lo staff medico che durante tutta la sua degenza lo ha seguito e si è preso cura di lui.
Lamorgese e Gabrielli al “Gemelli” in visita al poliziotto travolto sull'autostrada
Nello specifico il DG Professor Marco Elefanti insieme ai curanti Professor Luca Padua Direttore della Riabilitazione ad Alta intensità, Professor Massimo Antonelli Direttore della Terapia Intensiva e le dottoresse Giuliana De Angelis coordinatrice dei terapisti della riabilitazione e la fisioterapista Francesca Illuminati.
I FATTI
Daniele, in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Roma Nord, era rimasto gravemente ferito a seguito di un investimento in autostrada lo scorso 15 agosto.