1 e salto 2 e 3 e salto 4 e salto 5 e 6 arrivo e torno indietro: neanche il tempo di finire di pitturare che bimbi e bimbe si sono fiondati a giocare. E'  infatti  il gioco della campana: da ieri in oltre 30 strade dell'ottavo municipio, dalla Garbatella a San Paolo, vi sono state disegnate tante campane, e non solo, come un inno gioioso al recupero della strada e in vista della Giornata del gioco che cade il 28 maggio.  Sono i segni visibili dell'iniziativa "Vado a scuola e mi riprendo la città" nata su iniziativa dell'assessorato delle Politiche Educative e Scuola, diretto da Francesca Vetrugno, davanti agli istituti scolastici o nel percorso verso essi. «Grazie alla pittura speciale utilizzata, composta da tutti elementi biodegradabili, queste rimarranno sull'asfalto il tempo necessario per accompagnare giocando le alunne e gli alunni fino all'ultimo giorno di scuola - ha sottolineato il presidente Ciaccheri -  Questa iniziativa avviata dal Municipio Roma VIII fa parte di un progetto a medio termine per la promozione del gioco e a sostegno dell'autonomia dei bambini e delle bambine nella città. Il progetto che verrà presentato alla Biennale dello Spazio Pubblico è stato realizzato grazie al contributo a titolo gratuito della società Jungle. Un'occasione per sperimentare primi in città nuovi strumenti di comunicazione orizzontale e al contempo trasformare la città a misura di bambine e bambini perché sia una città più giusta e sicura per tutte e tutti noi».