Roma, funivia Battistini-Casalotti: c'è l'approvazione della giunta

Il rendering della stazione di Montespaccato
di Fabio Rossi
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Mercoledì 10 Febbraio 2021, 14:34 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 21:14

Quattro chilometri di percorso, sospeso nel vuoto, per sette stazioni: i capolinea di Battistini e Casalotti e cinque fermate intermedie ad Acquafredda, Montespaccato, Torrevecchia, Campus e Collina delle Muse/Gra. La giunta capitolina ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica della funivia Battistini-Casalotti, che consentirà un collegamento diretto tra i quartieri della periferia nord-ovest e il terminal della metro A, con i 109,5 milioni di euro messi a disposizione dal ministero dei Trasporti.

Il progetto tecnico prevede il passaggio delle cabine nelle stazioni con una frequenza di una ogni 10 secondi.

Per percorrere l'intero tragitto serviranno quindi 17 minuti e 34 secondi. Ogni cabina potrà ospitare fino a dieci persone, per una capacità di trasporto di 3.600 passeggeri ogni ora.

 

«Facciamo un altro passo avanti per realizzare un'opera importante per la città - commenta Virginia Raggi - È un sistema di trasporto utile e moderno già sperimentato in tante altre metropoli: grazie alla funivia chi vive o lavora nell'area di Casalotti e nei quartieri vicini potrà raggiungere in pochi minuti il capolinea della metro A di Battistini, senza rimanere imbottigliati nel traffico. Sarà una piccola rivoluzione per la mobilità di tutta la zona».

«La funivia Battistini-Casalotti è uno dei punti fermi del nostro Piano urbano della mobilità sostenibile - spiega l'assessore capitolino alla mobilità, Pietro Calabrese - Un progetto nato dai cittadini per il quale abbiamo già ottenuto fondi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, proprio perché si tratta di una soluzione strategica per il sistema di trasporto urbano, uno strumento privilegiato per ricucire i collegamenti tra la periferia nord-ovest e la rete su ferro».

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