Fregene, 20enne violentata in spiaggia: indagini su altri dieci ragazzi

Fregene, 20enne violentata in spiaggia: indagini su altri dieci ragazzi
di Camilla Mozzetti
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Giovedì 13 Agosto 2020, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 09:37

Francesca (la chiameremo così) non ricorda ancora nulla di quella sera. Il buio si è impossessato della sua memoria. Sa di essere andata a ballare con le amiche, di aver incontrato dei ragazzi, di essersi staccata dal gruppo con uno di loro. Ma poi, nulla più. Ha pienamente ripreso coscienza solo in ospedale, dopo che proprio le sue amiche e i vigilantes dello stabilimento-discoteca di Fregene l'hanno ritrovata riversa sulla sabbia, stordita e mezza spogliata in un punto oscuro della spiaggia dove non arrivano neanche gli occhi elettronici delle videocamere di sicurezza del locale. Eppure, nonostante questo, i carabinieri della compagnia di Ostia hanno rintracciato e identificato il gruppo di dieci ragazzi, tra cui ci sarebbe anche il giovane che avrebbe abusato di lei.

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IL GRUPPO
Già i vigilantes del locale, la sera stessa, avevano notato almeno due giovani che scappavano velocemente dal punto esatto in cui poi è stata trovata la ragazza. Ma non è escluso che più di un giovane sia implicato - a vario titolo - nella vicenda. I ragazzi identificati dai carabinieri sono tutti ventenni e residenti della Capitale e sono stati rintracciati grazie alle immagini social e all'aiuto delle amiche di Francesca, ma soprattutto grazie al registro dei nominativi che il locale di Fregene è obbligato a conservare in questo periodo di emergenza sanitaria provocata dal Covid-19. Proprio quel registro ha dato un nome alle foto dei giovani e ai video scattati con i cellulari dalle amiche della ragazza. Il nome del giovane con cui Francesca si sarebbe allontana è planato sul tavolo del pubblico ministero Federica Materazzo alla Procura di Civitavecchia che procede sul caso. Non è escluso che venga iscritto nel registro degli indagati. Sicuramente sarà ascoltato, così come i suoi amici per cercare di ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Dirimenti, poi, a chiarire la violenza - e se è stata perpetrata da più persone - gli esami, compreso quello del Dna, sulle tracce trovate alla giovane.
I carabinieri escludono intanto, a fronte dell'esito degli esami tossicologici, che Francesca sia stata drogata o sedata con qualche sostanza psicotropa. Trasportata in un primo momento al centro di cure primarie di Fregene e trasferita poi al Grassi di Ostia alla giovane i sanitari hanno riscontrato soltanto un alto tasso alcolemico.

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