A Fregene ritorna in pista la “direttissima” per il mare

A Fregene ritorna in pista la “direttissima” per il mare
di Fabrizio Monaco
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Mercoledì 6 Gennaio 2021, 11:33

Arriva la direttissima per il mare. È stato chiesto il finanziamento per la ciclabile che collegherà la stazione ferroviaria di Maccarese prima con l’ingresso di Fregene e poi con il lungomare. «Abbiamo approvato la determina da 520mila euro necessari per il finanziamento chiesto a Cassa depositi e prestiti per la realizzazione», conferma l’assessore ai Lavori pubblici Angelo Caroccia. L’opera ha subìto ritardi dovuti a modifiche del percorso originario tanto che il finanziamento, prima disponibile, si è perso e ora c’è stato bisogno del prestito. Il problema sono stati i cambiamenti portati al tracciato, dall’ingresso di Fregene verso il mare, prima su un lato di viale della Pineta, poi sull’altro, quindi anche all’interno della pineta, tra i pini secolari. Il percorso dentro Fregene partirà all’altezza della rotatoria di ingresso, proseguirà sul marciapiede di viale della Pineta sul lato opposto rispetto alle case e poi, invece di passare sul lato del Nucleo di Cure Primarie, resterà su quello opposto. Solo all’altezza del semaforo, all’incrocio con viale Castellammare, si sposterà sulla parte dell’edicola continuando lungo viale Sestri Levante e quindi su via Nervi, dove occuperà una parte della carreggiata esistente.

Per poi immettersi alla fine sul lungomare di Ponente direttamente sulla ciclabile lunga 4,5 chilometri parallela alla spiaggia. In bicicletta, arrivando da Roma a Maccarese, si potrà così raggiungere ogni punto della costa, dal Villaggio dei Pescatori il regno dell’aperitivo, all’estremo sud, la scenografica spiaggia libera davanti all’Oasi di Macchiagrande del Wwf. Si riapre anche uno spiraglio per la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra il Villaggio dei Pescatori e Maccarese. «Lo riproporremo nel corso del 2021 – spiega il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – dovremo trovare la soluzione meno impattante possibile, considerando l’area di altissima valenza ambientale in cui passerà il percorso. Ma non rinunciamo a questo progetto strategico per far decollare la rete ciclopedonale del territorio comunale su cui abbiamo investito tanto. Con l’altro percorso in dirittura di arrivo, la ciclabile tra Fregene e Focene dentro l’oasi di Macchiagrande, collegheremo tutte le località balneari. Alla fine ci sarà una rete incredibile, uno scenario entusiasmante con grandi ricadute per il turismo». 

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