Roma, Fontana di Trevi, scritta fai-da-te per i turisti: «False indicazioni». Raggi la fa rimuovere

La scritta abusiva per Fontana di Trevi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Febbraio 2020, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 06:00
Neanche Totò avrebbe osato tanto. Una scritta sull'asfalto, che dà indicazioni sbagliate per arrivare a Fontana di Trevi. La foto, uscita su alcuni social, è diventata virale proprio perché riguarda uno dei monumenti più visitati  della Capitale. Tanto che l'assessore al Commercio e Turismo di Roma Carlo Cafarotti, è stato costretto a sporgere denuncia parlando di «offesa per Roma» e la sindaca Virginia Raggi l'ha fatta cancellare in tutta fretta. Stando ad alcuni rumors, lo scempio sarebbe opera degli urtisti di zona, le cui postazioni sono state spostate. Sarebbero tre le persone immortalate dalle telecamere di videosorveglianza mentre con la vernice facevano la scritta. «Qualcuno ha deturpato la segnaletica che indirizza i turisti verso Fontana di Trevi - dice Cafarotti - occultando le informazioni corrette con indicazioni sbagliate.

Fontana di Trevi vista dall'alto: apre la terrazza di palazzo Poli

Roma, protesta urtisti contro Raggi, aggredito presidente commissione commercio

Sull'asfalto compare una scritta cubitale che devia i flussi in tutt'altra direzione. È un gesto gravissimo e un'azione irresponsabile, condanniamo senz'appello chiunque se ne sia reso responsabile». Secondo Cafarotti il gesto non rappresenta «solo un disservizio ai turisti, che tra l'altro mina la sicurezza pubblica perché congestiona pericolosamente le vie limitrofe.
Si tratta di un'offesa alla capitale, ai suoi gioielli artistici e alla sua credibilità». L'assessore ha già chiesto alla Polizia locale di mettersi al lavoro per rintracciare i colpevoli e per ripristinare le indicazioni stradali corrette. 
«Abbiamo fatto immediatamente pulire i cartelli e la scritta sulla strada. Spero che i responsabili di questo gesto vergognoso vengano individuati al più presto». Così su fb la sindaca.

Sul posizionamento delle bancarelle dei venditori di souvenir a Trevi c'è stato un lungo scontro, nelle scorse settimane, tra rappresentanti di categoria e amministrazione pubblica conclusosi con un accordo, confermato da una mozione approvata in Assemblea capitolina, e che prevede una collocazione temporanea dei commercianti in via delle Muratte. Strada che in parte è di passaggio se si vuole raggiungere Fontana di Trevi da via della Panetteria. Tuttavia, come confermano anche fonti dell'amministrazione capitolina, «non ancora sono state definite le postazioni in via delle Muratte e quindi gli operatori ancora non sono in servizio - sottolinea Pavoncello -. Adesso si sta davvero esagerando nei confronti della categoria, questa è diffamazione e la nostra denuncia è già pronta».

Palazzo Poli e la Fontana di Trevi vista dall'alto


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA