Coronavirus Fiumicino, cliente contagiato: «Troppi casi dal Bangladesh»

Coronavirus Fiumicino, cliente contagiato: «Troppi casi dal Bangladesh»
di Fabio Rossi
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Martedì 30 Giugno 2020, 00:05

Si allarga a 12 il numero dei nuovi contagi a Fiumicino, dopo la vicenda del cameriere di un ristorante della zona risultato positivo al tampone per il coronavirus. Ieri se ne sono registrati altri quattro, che si aggiungono agli otto già noti: «Si tratta di altri due coinquilini del primo paziente, di un ragazzo legato all’attività e di un cliente, che è asintomatico ma pur sempre positivo al virus», spiega il sindaco Esterino Montino. E intanto la Regione continua a chiedere maggior controlli agli imbarchi degli aerei internazionali, in particolare quelli provenienti dal Bangladesh, visto il ripetersi di infezioni contratte da persone appena tornate da lì: ieri è stato intercettato un nuovo caso “di importazione” al pronto soccorso dell’ospedale Vannini.

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Anche ieri è continuato l’afflusso, al drive-in di Casal Bernocchi, di persone legate in qualche modo al focolaio di Fiumicino. Nel tardo pomeriggio si è arrivati quasi a 1500 tamponi complessivi: ora si attendono gli ultimi risultati dei test, prima di poter considerare chiuso il cluster. «Voglio rinnovare il ringraziamento agli operatori della Asl che stanno svolgendo un lavoro straordinario ininterrottamente per circoscrivere la diffusione del virus», sottolinea l’assessore regionale alla sanità, Alessio D’Amato. «Si tratta comunque di un fenomeno molto circoscritto e sostanzialmente limitato alla cerchia di persone direttamente legate all’azienda», assicura Montino. Ma i titolari delle due attività commerciali chiuse dopo i contagi respingono ogni responsabilità sull’accaduto, dando mandato al proprio legale di «proporre denuncia-querela per epidemia colposa e per lesioni personali»: secondo l’avvocato Massimiliano Gabrielli, in particolare, «non è accettabile che chi è preposto ai controlli sulla salute pubblica si affidi all’autoisolamento e dalla buona volontà di stranieri provenienti da Paesi in cui il virus circola liberamente tra la popolazione, non verificando dove queste persone, vadano a stare e con chi».

Intanto la polizia locale del comune sul litorale, anche dopo l’appello lanciato sabato da D’Amato, ha controllato oltre cinquanta attività di ristorazione, rilevando tre infrazioni per l’omessa registrazione dei clienti, essenziale per limitare i contagi da Covid-19 ed effettuare eventuali corrette indagini epidemiologiche. Due esercizi, inoltre, sono stati chiusi perché sono stati rilevati assembramenti al loro interno.

Il bollettino regionale di ieri parla complessivamente di 9 contagi, di cui 4 nella Capitale: un dato in discesa rispetto agli ultimi giorni. Oltre ai quattro nuovi casi registrati a Fiumicino, va sottolineato, nella Asl Roma 2, il paziente positivo di rientro dall’estero, per il quale sono state attivate le procedure di contact tracing internazionale. «È necessario aumentare i controlli sui voli internazionali, nelle ultime settimane abbiamo avuto troppi casi dal Bangladesh», rimarca l’assessore alla sanità. Un solo nuovo contagio arriva invece dalle altre province del Lazio, e precisamente da un accesso al pronto soccorso a Frosinone.

La notizia migliore di ieri è comunque legata al numero dei decessi nella regione: zero nelle ultime 24 ore (837 dall’inizio dell’epidemia). Dieci i guariti (che portano il totale a 6428), con il numero di attualmente positivi che cala di un’unità: da 841 a 840. Stabili i ricoverati in terapia intensiva (13), mentre aumentano (da 187 a 190) i pazienti curati nei reparti ordinari e diminuiscono (da 641 a 637) le persone in isolamento domiciliare. Attualmente, secondo l’ultimo bollettino dell’Istituto nazionale per le malattie infettive, sono ricoverati allo Spallanzani 94 pazienti. Di questi, 44 sono positivi al tampone e 50 sono sottoposti a indagini. Tre i pazienti che necessitano di supporto respiratorio, in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, invece, sono complessivamente 492.
 

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