Prosegue la mega-ramazzata sulle scogliere al vecchio faro di Fiumicino. Grazie a un potente “escavatore a risucchio”, la società “Spurgo canaljet” di Casarano ha infatti prelevato sopra e tra gli scaglioni di selce circa 10 tonnellate di rifiuti. Si tratta di copertoni, plastica, elettrodomestici e di enormi quantitativi di legname che sono stati suddivisi in un’area vicino al parco di via Scagliosi per essere poi conferiti in discarica.
È impressionate l’enorme montagna di tronchi, regolarmente tagliati in pezzi, vicino al cumulo di copertoni e di materiale speciale trasportato dal fiume Tevere alla foce. «Stiamo operando da circa un mese in questa zona – commenta Emanuele De Michele, responsabile del cantiere per conto della ditta di Lecce -.